Mihajlovic a MC: “Nazionali stanchi. Dimostriamo di essere il Milan”

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (©Getty Images)

Dopo la sosta per gli impegni della Nazionale, si torna finalmente a parlare di campionato. Il Milan scende in campo domani a Bergamo, contro un’Atalanta rinata grazie alla vittoria nell’ultimo turno con il Bologna. Sinisa Mihajlovic ha bisogno di vincere per rispondere alle numerose critiche di queste ultime due settimane, e anche per mandare un segnale chiaro a Silvio Berlusconi.

Oltre a questo, al Milan servono i tre punti anche per consolidare il sesto posto e quindi il ritorno in Europa. Come di consueto, il tecnico rossonero ha rilasciato un’intervista a Milan Channel prima della conferenza stampa di vigilia. Ecco le sue parole.

CRUYFF. Mihajlovic dedica un pensiero alla leggenda Johan Cruyff“Per me è stato il giocatore europeo migliore di tutti i tempi, aveva tutte le caratteristiche migliori dei giocatori di oggi, scatti, dribbling e testa. Campioni unici e inimitabili. Purtroppo o per fortuna ne ho passate tante nella mia vita e ho tante cose da raccontare. Mi fa commuovere pensare al passato”.

IMPEGNI NAZIONALE. Sulla partita di domani influiranno sicuramente gli impegni della Nazionale: “I giocatori non in nazionale erano pochi e l’Atalanta sicuramente l’ha potuta preparare meglio ma d’altra parte, vuol dire che sono forti se sono stati chiamati. Sono tornati un po’ stanchi ma oggi si vedrà”.

ITALIA. Mihajlovic commenta così la sconfitta dell’Italia contro la Germania e parla della prestazione di Riccardo Montolivo: “Contro la Germania è stata una sconfitta pesante ma ha riportato i piedi per terra dopo la Spagna. Montolivo ha fatto la sua partita, se avessero giocato tutti al massimo questo non sarebbe stato il risultato ma succede.  E’ un ragazzo intelligente che sta facendo bene al Milan e farà bene anche in Nazionale”.

BALOTELLI E MENEZ. Mario Balotelli e Jeremy Menez continuano a fare tanta fatica, ma Mihajlovic li difende: “Balotelli e Menez sono due giocatori importanti che hanno avuto problemi. Ci vuole tempo per tornare a ritmi accettabili. Mi aspetto molto da loro come da tutti gli altri, avendo l’obbligo di superare le squadre che ci precedono e onorare la maglia a partire da me”.

ULTIMI RISULTATI. Il Milan è reduce da tre risultati deludenti: “Con il Sassuolo e con il Chievo abbiamo regalato un tempo agli avversari mentre contro la Lazio l’atteggiamento è stato giusto. Abbiamo preso 4 pali nelle prime due partite che ho citato, è questione di episodi ma è anche vero che non stiamo giocando come nei due mesi precedenti. Ci è mancato, e non poco, Niang ma cerchiamo di riprenderci il prima possibile; abbiamo il dovere di dimostrare che siamo il Milan. L’Atalanta arriva da una vittoria ma prima ha avuto tante sconfitte”.

 

Redazione MilanLive.it

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