Milan-Genoa 3-3, pagelle e tabellino: Leao non incide, Chukwueze sì. Gabbia, solo conferme

Il Milan pareggia contro il Genoa 3-3 in un San Siro dal clime surreale. La Curva Sud protesta, Leao esce fra i fischi, Chukwueze l’unica luce 

Un mese senza vittorie. Neanche oggi contro il Genoa la squadra di Pioli riesce a portare a casa i tre punti. Si gioca in un clima surreale per via della protesta della Curva Sud contro la società, gli avversari invece spingono e giocano come se non fosse una inutile partita di fine campionato. Prestazione negativa di Leao, fischiatissimo all’uscita dal campo. Le uniche note positive sono Matteo Gabbia e Samuel Chukwueze, schierato oggi a destra con Pulisic trequartista. Male Theo Hernandez, Giroud croce e delizia.

Pagelle Milan Genoa
Samuel Chukwueze (LaPresse) – MilanLive.it

L’atmosfera a San Siro è di quelle davvero strane. Tantissimi spazi vuoti, la Curva Sud in totale silenzio per lo sciopero del tifo (protesta espressa con uno striscione). In campo c’è una partita ma il clima è quello classico di fine stagione. Il Genoa, però, spinto anche dai suoi rumorosissimi tifosi dal settore ospiti, vuole provare a togliersi la soddisfazione di vincere e inizia benissimo. Dopo 5′, è calcio di rigore per il Grifone per un fallo di Tomori: Retegui realizza. Nonostante l’errore, il difensore inglese resta concentrato e già durante il primo tempo alza il livello della sua prestazione. Ci mette un po’ invece il Milan a carburare. Le uniche iniziative sono come sempre solo individuali: Leao da una parte e soprattutto Chukwueze dall’altra. E i dubbi sul suo scarso nelle partite più importanti della stagione continuano a tormentare i tifosi. Da un cross del nigeriano arriva il gol di Florenzi, che di testa non può sbagliare sul finire del primo tempo.

Il secondo tempo si apre con la rete del nuovo vantaggio del Genoa: la firma è di Ekuban, che mette dentro di testa su cross da destra. Incredibile il buco lasciato dal Milan dieci secondi prima del gol per la conduzione incontrastata e solitaria di Martin. Seguono minuti di pochissimo Milan, se non un gol annullato per fuorigioco del oslito e attivissimo Chukwueze. Al minuto 67 Stefano Pioli decide di richiamare in panchina Rafael Leao per inserire Okafor: pioggia di fischi da quasi tutto San Siro per il portoghese, che va dritto negli spogliatoi. L’ingresso dello svizzero però rianima un po’ la fase offensiva rossonera: nel giro di tre minuti, il Milan prima pareggia con Gabbia e poi segna il 3-2 con Giroud. Mentre all’80’ la Curva Sud si svuota, il Genoa trova il gol del 3-3: segna con un autogol sfortunato di Thiaw appena entrato.

Milan-Genoa, le pagelle

SPORTIELLO 6

FLORENZI 6,5 (Dall’80’ KALULU SV)

GABBIA 7

TOMORI 6

THEO HERNANDEZ 5,5

REIJNDERS 6

BENNACER 5,5 (Dall’80’ ADLI SV)

CHUKWUEZE 6,5 (Dall’80’ THIAW 5)

PULISIC 5,5

LEAO 5 (Dal 67′ OKAFOR 6)

GIROUD 6

Il tabellino di Milan-Genoa

Milan (4-2-3-1): Sportiello; Florenzi, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao (dal 67′ Okafor), Giroud. A disp.: Nava, Torriani; Bartesaghi, Caldara, Kalulu, Terracciano, Thiaw; Adli, Pobega, Zeroli; Okafor, Sia. All.: Pioli.

Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Spence, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekuban, Retegui. A disp.: Leali, Sommariva; Cittadini, Haps, Sabelli; Bohinen, Papadopoulos, Strootman; Ankeye. All.: Gilardino.

Arbitro: Prontera

Marcatori: 5′ rig. Retegui, 45′ Florenzi, 48′ Ekuban, 72′ Gabbia, 75′ Giroud, 88′ aut. Thiaw

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