Uno sprint finale per capire di che pasta è fatto questo Milan e soprattutto se Cristian Brocchi potrà davvero restare in futuro da allenatore della prima squadra. Oggi, alle ore 20.45, i rossoneri se la vedranno nella complessa trasferta genovese contro la Sampdoria, in un match tutto da vivere, dall’esito quasi impossibile da pronosticare. Di fronte ad un Milan che ha bisogno di vincere per tenersi stretto il sesto posto e la qualificazione in Europa League, c’è la Samp di Vincenzo Montella, ormai al sicuro per quanto riguarda la salvezza.
La Gazzetta dello Sport ha proposto le probabili formazioni del match odierno, che vedrà mister Brocchi provare a variare il modulo di base del Milan senza intaccare la squadra titolare. Dal 4-4-2 classico di Sinisa Mihajlovic si passa al ‘rombo’, al 4-3-1-2 tanto apprezzato da Silvio Berlusconi in persona. L’unico cambio sarà l’uscita di scena di Keisuke Honda e l’inserimento di un mediano in più, il rientrante Andrea Bertolacci che andrà a formare il trio mediano con Montolivo e Kucka. In attacco Giacomo Bonaventura agirà da trequartista alle spalle del duo Bacca-Balotelli. 
La Sampdoria di Montella invece insisterà sulla difesa a tre, priva dello squalificato Andrea Ranocchia, sostituito dall’ex laziale Diakité. Il tecnico blucerchiato dovrebbe rinunciare dal 1′ minuto sia ad Antonio Cassano, ex di turno, sia al colombiano Luis Muriel e preferire un attacco con Fabio Quagliarella come unico terminale avanzato sostenuto da Roberto Soriano e un altro vecchio interista come Ricky Alvarez. Due moduli molto differenti a confronto oggi al ‘Ferraris’.
Redazione MilanLive.it
