Milan ai cinesi, Berlusconi tentenna: decisione ancora rimandata

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (©Getty Images)

Il Milan sta per concludere l’ennesima annata deludente. In estate, dopo i tanti soldi spesi sul calciomercato, ci si aspettava una qualificazione in Champions League; obiettivo mai vicino, e sicuramente impossibile con una rosa non all’altezza delle aspettative. Il mancato accesso alla massima competizione europea complica nuovamente la situazione di bilancio della società di Silvio Berlusconi, il quale si ritroverà costretto ancora una volta a mettere mano al portafoglio.

Secondo quanto riportato da Il Giornale, tra una settimana è in programma l’assemblea degli azionisti per approvare il bilancio del 2015. In questo caso, ci sarà un’altra prova di “generosità” di Fininvest e di Berlusconi: la perdita del club è infatti fissata in 89,3 milioni di euro, e quindi sarà indispensabile un versamento di 15o milioni, praticamente il triplo rispetto alla cifra versata nel 2014 (53 milioni).

Questa situazione sta diventando anno dopo anno sempre più insopportabile per la holding di Fininvest. Ecco perché la possibile cessione delle quote di maggioranza al consorzio cinese si sta rivelando una soluzione ideale per mettere fine ai disastri economici. Berlusconi non è ancora del tutto convinto, vuole che il suo “giocattolo” resti in buone mani e quindi continua a temporeggiare. Come scritto dal Corriere della Sera, il numero uno del Milan deve decidere se firmare l’esclusiva per trattare con la cordata cinese che vuole la maggioranza. A quanto pare, nulla accadrà prima della fine della prossima settimana.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy