Milan, il settimo posto sembra ormai triste certezza

Gori esulta su Mario Balotelli (©Getty images)
Gori esulta su Mario Balotelli (©Getty images)

Ad inizio stagione l’obiettivo dichiarato era il terzo posto, ad una giornata dalla fine del campionato invece il Milan si trova al settimo posto scavalcato dal Sassuolo. Nell’anticipo di ieri contro il Bologna, i rossoneri avevano momentaneamente scavalcato i neroverdi di 2 punti, vincendo 0-1 al Dall’Ara. Quest’oggi però gli uomini di Eusebio Di Francesco hanno vinto in casa del Frosinone (costringendolo all’aritmetica retrocessione) per 1-0. Lo stesso Frosinone (la foto in alto non è un caso) che aveva fermato a San Siro il Milan facendo 4 tiri e 3 gol.

Che qualcosa non vada a Milanello lo si era capito da tempo, che la società  spesso faccia più danni degli stessi giocatori che vanno in campo lo si era capito dopo lo scellerato esonero di Sinisa Mihajlovic. Senza nulla togliere al sostituto, promosso dalla Primavera, Cristian Brocchi.

Sabato 14 maggio il Milan affronterà a San Siro la Roma, in piena lotta per il secondo posto. I giallorossi vogliono giocarsi le ultime chance per evitare i play-off di Champions League, nonostante in contemporanea il Napoli giochi al San Paolo contro l’ormai retrocesso Frosinone. In quel di Reggio Emilia invece il Sassuolo ospiterà l’Inter ormai sicura del suo quarto posto e con un Icardi in meno. Visti gli scontri diretti a favore del club di Squinzi (sconfitti 2-1 all’andata e vincenti 2-0 al ritorno), il Milan per arrivare al sesto posto dovrà necessariamente vincere contro i giallorossi. La squadra allenata da Luciano Spalletti è reduce da una lunghissima striscia di risultati utili consecutivi. Sulla carta la vittoria dei padroni di casa è parecchio improbabile. Inoltre si dovrà sperare anche in un passo falso (pareggio o sconfitta) del Sassuolo contro i nerazzurri.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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