Milan, i cinesi vogliono Ibrahimovic come uomo immagine

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Non si placano le voci riguardanti un fortissimo ritorno di fiamma da parte del Milan per un campione indimenticato che anche a quasi 35 anni farebbe impazzire i tifosi rossoneri. Zlatan Ibrahimovic, in scadenza di contratto con il PSG, fa ancora gola a molti, in particolare al club rossonero.

Lo svedese prima di Euro 2016 dovrà decidere cosa fare nel prossimo futuro, visto che le possibilità per lui sono molteplici, tra la permanenza in Francia e l’apertura data proprio al Milan qualche settimana fa.

Calciomercato Milan, i cinesi vogliono Ibra come ‘uomo immagine’

Secondo il Corriere dello Sport starebbe spuntando un piano da parte degli investitori cinesi per permettere ad Ibrahimovic di convincersi e scegliere il Milan come sua prossima squadra, un ritorno sentito per un calciatore che nel 2012 non avrebbe mai voluto lasciare l’Italia. Pare che la cordata asiatica stia pensando di proporgli un contratto particolare, che punti anche sull’immagine e sull’estremo fascino mondiale che Ibra mantiene anche al giorno d’oggi, facendolo diventare vero e proprio uomo-copertina per il marchio Milan in territorio asiatico. Insomma un Ibrahimovic che oltre a guidare i rossoneri sul campo potrebbe essere il rappresentante numero uno del club oltre i confini italiani ed europei.

Se Ibrahimovic non va alla montagna, sarà la montagna ad andare da lui; la storpiatura del noto detto serve a far capire metaforicamente come i ricchi investitori cinesi, che lo hanno tentato settimane fa con un super contratto per portarlo nel campionato nazionale in netta espansione, possano cambiare rotta e sfruttare la sua immagine e la sua leadership anche grazie al Milan ed al suo possibile trasferimento. Ma occhio al PSG che secondo Canal Plus avrebbe convocato a giorni lo svedese e l’agente Mino Raiola per discutere in maniera decisiva del suo futuro. In vista un rinnovo pluriennale, ma il Milan targato cinese non teme concorrenza.

 

Redazione MilanLive.it

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