Emery o Pellegrini nel Milan cinese: Galliani al lavoro

Unai Emery Manuel Pellegrini
Unai Emery e Manuel Pellegrini (©Getty Images)

La Gazzetta dello Sport oggi scrive che in un Milan che probabilmente diverrà di proprietà cinese in panchina si potrebbe però parlare spagnolo. Gli allenatori in pole position per la prossima stagione sono Unai Emery e Manuel Pellegrini. Adriano Galliani è già al lavoro. Si tratta di due profili che trovano consensi ampi sia dall’attuale proprietà che da quella futura.

Per quanto riguarda lo spagnolo artefice dei successi del Siviglia in Europa League negli ultimi tre anni, i rossoneri da almeno due lo seguono con grande attenzione e provarono anche ad ingaggiarlo senza successo, anche perché Silvio Berlusconi preferì dare una chance al grande ex Filippo Inzaghi. Un sondaggio è stato fatto anche prima di prendere Sinisa Mihajlovic.

Adesso il probabile arrivo dei cinesi l’idea Emery può diventare concreta. La sua clausola rescissoria da 3 milioni di euro non spaventa e al Siviglia c’è aria di rompete le righe nonostante vittoria in Europa League e la conseguente qualificazione in Champions. Alcuni tra i migliori giocatori partiranno e anche la posizione del direttore sportivo Monchi è in bilico.

L’alternativa all’ex allenatore del Valencia è Pellegrini, che da tempo ha sancito il proprio divorzio dal Manchester City per fare spazio a Pep Guardiola. Il suo stipendio si aggira attorno ai 6 milioni annui. Si tratta di un tecnico esperto che ha guidato positivamente Villarreal, Real Madrid, Malaga e vinto la Premier League nel 2013. Già da ottobre Galliani ha avviato dei contatti.

Se il Milan passerà effettivamente in mani cinesi, c’è buona probabilità che in panchina ci ritroveremo uno tra Emery e Pellegrini. Se invece Berlusconi alla fine non dovesse vendere, resterà Cristian Brocchi.

 

Redazione MilanLive.it

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