Milan, il piano dei cinesi: 400 milioni per lo stadio

Stadio Milan
Stadio Milan (foto acmilan.com)

La cordata cinese fa sul serio e accelera i tempi, anche sulle questioni ed i progetti finanziari che riguarderanno il nuovo Milan. A riportare le ultime mosse del gruppo che sta trattando le quote di maggioranza del club rossonero è Il Sole 24 Ore, che oggi svela nella sua edizione cartacea il piano finanziario previsto per ingrandire il brand e la qualità di un Milan negli ultimi anni in caduta totale.

Sal Galatioto, l’advisor italo-americano che sta trattando in prima persona con Fininvest, avrebbe inviato un dossier preciso e dettagliato in cui spuntano quelle che saranno le prime mosse dal punto di vista economico che favoriranno lo sviluppo del marchio Milan. I cinesi, attraverso il fondo istituzionale che verrà creato appositamente per riunire le ‘forze’ delle 7-8 società interessate, organizzerà le spese. 600 milioni di euro saranno investiti per il completamento dell’operazione che vedrà a breve il passaggio del 70% delle quote proprio in mano al consorzio di origine orientale.

Altri 400 milioni saranno invece stanziati in un piano quinquennale per il calciomercato del Milan, a cominciare dall’estate prossima con un esborso di almeno 80 milioni di euro per rinforzare una rosa al momento incompleta e sopravvalutata. Infine rispunta il progetto stadio: inizialmente erano previsti altri 400 milioni dal fondo cinese per l’ammodernamento di San Siro, ma l’ingresso nell’affare di Nicholas Gancikoff, manager esperto di costruzioni d’impianti sportivi, dovrebbe far virare l’investimento verso uno stadio di proprietà, riprendendo magari il progetto iniziato da Barbara Berlusconi e accantonato a sorpresa.

 

Redazione MilanLive.it

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