MILAN NEWS – Vincenzo Montella oggi ha fatto visita a Milanello e a Casa Milan. Presso la sede rossonera ha avuto modo di rispondere alle domande che alcuni tifosi gli avevano rivolto attraverso i social network. Ne riportiamo alcune di seguito.
Mister, se potesse scegliere, quale giocatore del passato del Milan vorrebbe nella squadra di oggi?
“Più di uno, ma per le mie simpatie da bambino dico sicuramente Van Basten“.
Ho letto che sei un tifoso rossonero: qual è stato il tuo momento migliore da milanista?
“Il 4-0 allo Steaua Bucarest a Barcellona nel 1989“.
Quando era un giocatore cosa pensava del Milan da avversario?
“Che era una squadra forte ed era un piacere giocarci contro. Eri più stimolato a volerli battere“.
Cosa ti ha spinto a scegliere di fare l’allenatore?
“All’inizio la curiosità, poi la passione. E’ un lavoro contagioso giorno per giorno e dopo aver iniziato mi accorgevo che la passione era più alta ed è stata facilissima la scelta“.
Tra tutti gli allenatori della storia del Milan qual è il suo preferito? Sacchi, Capello o Ancelotti?
“Sono indeciso. Sacchi per quanto ha fatto in quel momento storico e per l’innovazione che ha portato. Ancelotti per la sua completezza. Ma io ammiro molto anche Capello“.
A quali allenatori si è ispirato durante la carriera? C’è un allenatore che ritiene un modello?
“Tutti e nessuno. Perché credo che un allenatore debba essere soprattutto sé stesso e attingere dalle esperienze vissute“.
Nel caso il Milan segnasse con un gol all’ultimo minuto contro l’Inter, festeggerebbe facendo l’aeroplanino?
“Se fosse un gol decisivo probabilmente sì (ride, ndr)“.
Redazione MilanLive.it
