Milan ai cinesi, questione di giorni: i motivi del rinvio

Bandiera Cina
Bandiera cinese (©Getty Images)

MILAN NEWS – La trattativa tra Fininvest e i cinesi per la cessione del Milan è giunta all’ostacolo finale. Il quotidiano La Repubblica scrive che gli avvocati che stanno ultimando gli ultimi dettagli del voluminoso contratto. Fonti vicine al negoziato fanno sapere che è ormai questione di giorni.

Il rinvio della firma da apporre al contratto preliminare viene giustificata con le lungaggini tecniche di un atto di compravendita ricco di clausole e penali. Silvio Berlusconi ha richiesto garanzie ben precise alla controparte e pertanto è servito più tempo del previsto per metterle nero su bianco. Si va dall’impegno sugli investimenti annuali alla governance futura del club. Tanti punti sono stati toccati e gli interlocutori vogliono definire tutto al meglio. Niente va lasciato al caso.

Ovviamente più il tempo passa e più i tifosi sono spazientiti e arrabbiati. Fino a quando la trattativa non sarà conclusa, il mercato del Milan resterà bloccato. Non sarà possibile effettuare operazioni in entrata, a meno che non siano autofinanziate da delle cessioni. Una situazione non ideale, visto che Vincenzo Montella necessita di rinforzi importanti. La squadra non è competitiva per tornare ai vertici in Italia. Bisogna intervenire in maniera pesante e si potrà farlo solo quando saranno disponibili i milioni dei cinesi.

 

Redazione MilanLive.it

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