Milan, Kalma: “Sponsor ansiosi, i risultati ci danneggiano”

Jaap Kalma
Jaap Kalma (acmilan.com)

MILAN NEWSJaap Kalma, direttore commerciale del Milan, è stato interpellato da Bloomberg. Al centro della discussione il futuro del club. L’imminente arrivo di nuovi proprietari cambierà le prospettive. I soldi messi sul piatto dai cinesi possono consentire ai colori rossoneri di tornare in alto.

Kalma conferma l’importanza dell’iniettare capitali: “L’investimento consente di ristrutturare la squadra notevolmente e anche di ristrutturare l’organizzazione. Le decisioni strategiche sono stati difficili da fare, e un certo numero di investimenti sono stati trattenuti“.

Si sa che i successi sportivi accompagnano poi quelli extra-sportivi. Avendo una squadra competitiva e potendo lottare per vincere, è più facile valorizzare il marchio, espanderlo sui mercati e attrarre sponsor. Il Milan da anni è fermo. Anche se, a dire il vero, il settore commerciale rossonero non va malissimo se lo compariamo a quello delle altre società italiane. Però c’è un potenziale enorme da sfruttare e lo si può fare solo riportando la squadra ad alti livelli. Il brand è ancora forte, ma non bisogna adagiarsi. Serve agire.

Il Milan si è legato a partner importanti quali Fly Emirates, Adidas e altri. Però essi vogliono essere rassicurati sulle prospettive del club. E altri ancora, per poter investire, vogliono garanzie. Le tre stagioni fallimentari da cui si è reduci non aiuta. E Jaap Kalma lo sa: “E ‘qualcosa che lentamente ma inesorabilmente si sta danneggiando. C’è ovviamente un momento in cui diventano ansiosi come noi“.

Il direttore commerciale milanista poi cita il caso del Manchester United: “Non per niente il Manchester United ha scelto Mourinho. Vogliono ottenere risultati rapidamente. Se hai spinto il tuo potenziale commerciale in tal senso il vostro partner si aspettano dei ritorni“.

Va detto che i Red Devils, nonostante alcune stagioni non soddisfacenti, si mantengono sempre al top a livello di fatturato. Il Milan invece è molto indietro. La Premier League tra stadi di proprietà, diritti tv e investitori stranieri è un altro mondo rispetto all’Italia. Però va detto che in Inghilterra hanno saputo lavorare alla grande a livello commerciale e si godono un meritato successo. Da noi serve cambiare mentalità. L’arrivo dei cinesi come proprietari del club rossonero può dare una svolta.

 

Redazione MilanLive.it

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