CALCIOMERCATO MILAN – Braccio di ferro in atto tra il Besiktas e José Sosa. Il giocatore ha dichiarato di voler lasciare Istanbul, perché non si sente al sicuro in Turchia. Il club, invece, vuole tenerlo e rinnovare il suo contratto in scadenza nel 2018.
In mezzo a questa situazione c’è il Milan, che ha messo l’argentino nel mirino per rinforzare il proprio centrocampo. Si è parlato di una prima offerta da 4 milioni di euro già respinta e di una richiesta da 8. E dai media turchi è emersa anche la notizia inerente un rilancio rossonero con una proposta che comprenderebbe anche Juraj Kucka. Nessuna conferma ufficiale però.
E intanto Fikret Orman, presidente del Besiktas, ha attaccato il calciatore in conferenza stampa: “Mentalmente non attraversa un buon momento, lo dimostrano le sue decisioni. Stava trattando il rinnovo con noi e andava tutto bene, poi ha cambiato idea dopo aver parlato con il direttore sportivo. Lui ha un contratto e noi vogliamo evitare danni d’immagine, siamo uno dei club più prestigiosi al mondo“.
Il numero uno della società bianconera apre alla cessione dell’ex Napoli e Atletico Madrid, ma fa richieste precise: “Se vuole andare via deve portarci i soldi. Ciò che ha fatto Sosa è autolesionismo. Se ci porta i soldi per trovare un sostituto può partire. Milan? Se vuoi un calciatore basta alzare il telefono“.
Dalle parole di Ormar sembra trapelare che il Milan non abbia chiamato il Besiktas. Dunque le voci inerenti le offerte già avanzate potrebbero non corrispondere alla realtà. Oppure Adriano Galliani le ha fatte pervenire ai turchi tramite l’agente di Sosa, con cui i contatti sono avviati. Vedremo se il trasferimento di El Principito alla corte di Vincenzo Montella si concretizzerà. I tifosi sono scettici su questa operazione, dato che il centrocampista ha già 31 anni.
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Matteo Bellan – www.milanlive.it
