Milan, la cessione è una telenovela. Chiesti altri 15 giorni

Casa Milan
Casa Milan (foto dal web)

MILAN NEWS – Una telenovela vera e propria, di quelle lunghe, infinite, addirittura noiose. La cessione delle quote del Milan si allunga ulteriormente facendo crollare l’ipotesi che le firme preliminari potessero arrivare al culmine di questa settimana, l’ultima del mese di luglio. La richiesta dell’ennesima proroga arriva direttamente dalla Cina, visto che i rappresentanti della cordata avrebbero fatto sapere a Fininvest di dover allungare i tempi per questioni principalmente burocratiche e tecniche.

Insomma serviranno al minimo altri 15 giorni per completare le operazioni e mettere nero su bianco ciò che in realtà è stato deciso da settimane. Si arriverà intorno a Ferragosto per la buona riuscita dell’affare, anche se non è escluso che l’accordo venga siglato a mercato chiuso. Secondo la Gazzetta dello Sport i cinesi avrebbero chiesto di spostare la deadline per due motivi: uno è legato alla struttura della nuova società che andrà a formarsi, l’altro riguarda le autorizzazioni molto severe sul portare grosse somme di capitale interno fuori dalla Cina per questioni finanziarie.

Problemi che si dovrebbero risolvere non in tempi biblici e che dunque non mettono a repentaglio l’intero affare. Non c’è alcun dietrofront da parte della cordata di Sonny Wu e Steven Zheng, e lo testimonia il fatto che Nicholas Gancikoff, rappresentante dei cinesi nella trattativa, sia rientrato a Milano nelle scorse ore con un certo ottimismo. A Silvio Berlusconi tale ritardo non preoccupa più di tanto: dopo 30 anni e qualche mese di presidenza non ha di certo fretta nel lasciare la propria poltrona.

 

Redazione MilanLive.it

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