MILAN NEWS – La firma per l’accordo preliminare, stando alle ultime voci, è stata rinviata addirittura alle prossime settimane. Questo porta alcune conseguenze negative per tutto l’ambiente Milan: oltre al blocco sul mercato, Adriano Galliani sarà costretto ad una convivenza forzata con Nicholas Gancikoff. Fra i due sembravano esserci ottimi rapporti, come dimostrato dalla buona intesa manifestata lo scorso 4 luglio, quando c’è stata la cena con il nuovo allenatore Vincenzo Montella.
Questa intesa, come scrive il Corriere dello Sport, si è invece spezzata. Invece di lavorare a braccetto per la campagna acquisti, uno blocca le idee dell’altro. Un esempio? I parametri zero Alvaro Arbeloa e Martin Caceres. Lo spagnolo piace a Galliani ma non a Gancikoff, mentre l’ex Juventus piace a Gancikoff ma non a Galliani. Quest’ultimo, lo scorso sabato, è stato ad Arcore per incontrare Silvio Berlusconi e fargli il punto della situazione, ma soprattutto per chiedere qualche investimento. Respinto con perdite, però.
Il Milan, che ha quindi problemi anche con gli svincolati e con gli acquisti low-cost, potrebbe essere costretto a fare mercato dal 15 agosto in poi, praticamente a ridosso dell’inizio del campionato, quando dovrebbe arrivare la firma con i cinesi e quindi i 15 milioni. L’alternativa è ovviamente quella dell’autofinanziamento, ma per ora Carlos Bacca ha detto no al West Ham e di altre proposte non sono arrivate.
Redazione MilanLive.it
