Fininvest ‘svaluta’ il Milan. Ma i debiti aumentano

Casa Milan
Casa Milan (©Getty Images)

MILAN NEWS – Strani movimenti di bilancio in casa Fininvest per quanto riguarda il valore di mercato del Milan, all’alba di un passaggio di proprietà storico che vedrà la holding della famiglia Berlusconi cedere più del 99% delle quote rossonere alla rampante cordata cinese capeggiata da Han Li e appoggiata dal Governo di Pechino.

Secondo la ricerca sul bilancio effettuata dal portale Calcio&Finanza.it Fininvest avrebbe messo in atto una sorta di svalutazione delle proprie partecipazioni nelle quote Milan, non a caso in vista della cessione al gruppo di investitori cinesi che dovrebbero spendere 740 milioni di euro per l’acquisizione totale. La holding presieduta da Marina Berlusconi, nel bilancio datato 31 dicembre 2015, avrebbe segnato una svalutazione di 81,42 milioni di euro, per tenere conto “di trattative in corso con terze parti”.

Nonostante tale svalutazione corposa, il carico finanziario del Milan sul bilancio Fininvest continua ad aumentare, passando dai 425 milioni del 2014 ai più recenti 494 milioni di euro dell’ultimo rendiconto annuale. Tutto per colpa dei debiti e delle spese che la holding proprietaria ha dovuto effettuare negli ultimi mesi per provare a ripianare il bilancio interno della società calcistica, in particolar modo con i 90 milioni circa spesi l’estate scorsa per la campagna acquisti. A certe cifre diventa automatico pensare ad una cessione del club da parte di Silvio Berlusconi.

 

Redazione MilanLive.it

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