Galliani e Barbara, destini diversi nel Milan: lo scenario

Barbara Berlusconi e Adriano Galliani (foto dal web)
Barbara Berlusconi e Adriano Galliani (foto dal web)

MILAN NEWS – Il loro sodalizio come amministratori delegati del Milan, anche se con cariche e gestioni piuttosto diverse, non è mai riuscito fino in fondo. L’idea di Silvio Berlusconi di inserire la figlia Barbara al fianco dello storico a.d. Adriano Galliani non ha avuto gli effetti sperati e addirittura qualche anno fa si era parlato di rottura clamorosa, con tanto di dimissioni ormai sicure del più esperto dirigente.

In realtà Lady B e Galliani hanno provato a collaborare occupandosi lei della zona marketing e sponsorizzazioni, l’altro della sfera tecnica e del calciomercato, scontrandosi però ogni tanto sul tipo di progettualità e linea societaria da adottare. Basti ricordare la divisione sulla scelta del presidente della Figc, con Galliani legato alla vecchia scuola portata avanti da Carlo Tavecchio mentre la Berlusconi si era avvicinata ad un rinnovamento votando per Demetrio Albertini.

Con l’avvento della cordata cinese nel Milan la loro storia professionale si dividerà sicuramente: Galliani sarà costretto alle dimissioni dopo il closing; per lui si parla di una carica in Lega Calcio, oppure di un inserimento nei quadri Fininvest dove ha già lavorato negli anni ’80 prima di diventare dirigente calcistico. Barbara Berlusconi invece lascerà sì il Cda del Milan, ma papà Silvio non l’abbandonerà e la proporrà come ‘ponte’ tra Milano e Pechino, vista l’esperienza maturata negli accordi commerciali e di sponsor negli ultimi anni. La cordata cinese potrebbe anche accettare la sua permanenza nel management.

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy