Cessione Milan, prende forma la cordata cinese. Ma servono conferme

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi, Hal Li e Yonghong Li (Photo by XH Sports)

MILAN NEWS – Nelle ultime ore le indiscrezioni provenienti dalla Cina e non solo sembrano aver reso ancor più chiara la composizione della cordata cinese che, entro metà novembre, dovrebbe acquisire le quote di maggioranza del Milan. Oltre a Yonghong Li e alla sua Sino-Europe Sports, società fondata proprio come conglomerato finanziario atto all’acquisto del club rossonero, spuntano diversi nomi che però sono tutti da confermare.

Come riporta la Gazzetta dello Sport nelle ultime ore si è parlato di una partecipazione di China Construction Bank, banca cinese di altissimo livello, ma anche del gruppo assicurativo Ping An Insurance. Sono spuntati i nomi di altri due istituti finanziari come Baoshang Bank e China Merchants Bank. Tutte aziende più o meno floride pronte ad appoggiare la scalata al Milan, assieme alle già citate Haixia Group e soprattutto China Huarong Financial Holdings, entrambe società vicine al governo nazionale.

Dalle parti di Milano cresce dunque l’ottimismo per la presenza di tanti partner, ma bisognerà fare chiarezza: i tanti istituti bancari presenti nella lista potrebbero anche essere solo advisor della situazione, o utili per prestare alla cordata i soldi per il closing e nulla più. I manager di Fininvest aspettano conferme o smentite da parte di Li e dei suoi uomini, intanto vige la clausola che riguarda la data delle firme: la cordata dovrà essere rappresentata da almeno tre soggetti sicuri e competenti, altrimenti slitterà ancora tutto. Ed inoltre appare difficile che il closing possa essere anticipato: la metà di novembre resta il periodo più idoneo.

 

Redazione MilanLive.it

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