MILAN NEWS – Una coppa in più in bacheca, la ventinovesima dell’era Berlusconi, ma anche tanti nuovi pregi e qualità ammirati dopo la vittoria sulla Juventus. La sfida vinta dal Milan in Supercoppa Italiana a Doha vede i rossoneri arricchiti non solo per l’ennesimo trofeo della loro storia, ma anche per alcune peculiarità emerse durante la gara di venerdì.
Innanzitutto, come riporta Gazzetta.it, conta moltissimo l’aver ritrovato la vittoria in un trofeo importante dopo cinque anni e mezzo dall’ultima volta; inoltre solo 4 calciatori del Milan titolare a Doha avevano già alzato almeno un trofeo in carriera. Poi è da sottolineare l’entusiasmo enorme che questo successo di fine dicembre ha portato nell’ambiente milanista, dopo anni e stagioni di delusioni e sconfitte cocenti, anche i tifosi stanno finalmente facendo sentire la propria gioia.
Inoltre il gioco di Vincenzo Montella comincia a farsi intravedere in maniera limpida: contro la Juventus i rossoneri hanno ottenuto il 51% di possesso palla ed un numero crescente di palle gol create e cross pericolosi effettuati, dati importanti che sottolineano la concretezza e la qualità del gioco attuale. O ancora la coesione di un gruppo nuovo, giovane ma già molto unito, che ragiona con una sola testa e finalmente appare senza alcun intoppo caratteriale. Infine le individualità: tutti in crescita i calciatori del Milan, dai già rinomati Bonaventura e Romagnoli fino ad un Suso davvero imprescindibile. Per non parlare dei tanti giovanissimi già in rampa di lancio.
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Redazione MilanLive.it
