Paradosso Milan: gioco e numeri in crescita, ma i punti scarseggiano

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il calcio è uno sport fatto di numeri, di statistiche, di tante percentuali. Ma allo stesso tempo è un mondo guidato dai paradossi, senza regole scritte soprattutto sui comportamenti di squadre e calciatori. Un esempio concreto è proprio il Milan di questa stagione, che dopo un girone d’andata ottimo ha cominciato quello di ritorno con il piede sbagliato.

Il grande paradosso scoperto dalla Gazzetta dello Sport riguarda i numeri ed il gioco del Milan attuale; la squadra di Vincenzo Montella è in crescita rispetto ad alcuni mesi fa: col nuovo anno i rossoneri hanno un indice di pericolosità maggiore (54,7%), calciano molto di più in porta (5 tiri a partita in media) e subiscono molto meno dagli avversari, sia per quanto riguarda il baricentro che i tiri in porta concessi. Insomma un Milan cresciuto e migliorato in tante situazioni, eppure i risultati stentano ad arrivare.

Nella prima parte di stagione i ragazzi di Montella hanno sfiorato il secondo posto solitario, hanno provato a mantenere la zona Champions, ma senza grandi numeri dalla loro parte, tanto da essere indicati come la squadra più fortunata del campionato. Oggi la situazione è ribaltata: tre sconfitte di fila ed un pareggio da quando è cominciato il girone di ritorno, vari k.o. immeritati e poco cinismo sotto porta. E’ come se il Milan per vincere dovesse tornare a giocare male.

 

Redazione MilanLive.it

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