Percassi (pres. Atalanta): “Berlusconi mi chiamò per Caldara e Gagliardini”

Antonio Percassi
Antonio Percassi (©getty images)

CALCIOMERCATO MILAN – Rivelazioni del presidente Antonio Percassi, patron dell’Atalanta grande sorpresa del campionato in corso di Serie A. Il manager bergamasco è legatissimo ai colori nerazzurri, visto che prima di divenire il numero uno del club è stato anche un ottimo calciatore negli anni ’70 proprio con la maglia orobica.

Oggi la Gazzetta dello Sport ha intervistato Percassi, che ha spaziato nell’universo della sua Atalanta, grande esempio come club per la crescita dei giovani provenienti dal florido settore giovanile. Tanti i calciatori della rosa atalantina già finiti sul taccuino delle grandi squadre. Basti pensare a Roberto Gagliardini, che dopo solo cinque mesi di Serie A è stato ingaggiato per oltre 20 milioni dall’Inter.

Percassi ha però rivelato un retroscena di mercato che riguarda i rapporti con il Milan; il club rossonero, in particolare il patron Silvio Berlusconi, mesi fa lo aveva contattato personalmente per provare ad imbastire un paio di operazioni future: “Berlusconi mi ha chiamato tempo fa. Mi aveva chiesto di tenere bloccati sia Caldara sia Gagliardini. Io gli ho detto: “Sì, ma fai in fretta”. Poi però quando si è reso conto di non poter chiudere l’operazione si è fatto da parte“.

Milan dunque che si era mosso per provare a strappare i due gioielli più puri dell’Atalanta, ma la fase di transizione e la mancanza di fondi ha fatto saltare il tutto. Mattia Caldara giocherà in futuro nella Juventus mentre Gagliardini, come già detto, è un calciatore interista da gennaio.

Redazione MilanLive.it

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