Tuttosport – Fininvest-SES, seconda caparra “vincolante”: ecco perché

Bandiera cina
Bandiera cinese (©Getty Images)

MILAN NEWS – Finalmente sono arrivate le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sull’operazione con i cinesi per la cessione del Milan. Il presidente rossonero ha parlato all’edizione odierna de Il Tempo e ha tranquillizzato i tifosi sull’affidabilità della Sino-Europe Sports. Oggi ci sono quindi maggiori convinzioni che la trattativa possa proseguire.

Si parla di una proroga breve, con closing fissato entro fine marzo inizio aprile, senza dimenticare la terza caparra da 100 milioni. Entro venerdì prossimo è attesa la decisione di Fininvest. Come riporta Tuttosport, c’è un motivo particolare per cui l’operazione con la cordata cinese possa andare avanti ed è legato alla seconda caparra, versata nelle casse della holding della famiglia Berlusconi a dicembre, che a questo punto può essere definita quasi vincolante.

In quell’occasione, Yonghong Lì fu costretto a chiedere la proroga a causa delle restrizioni imposte dal governo cinese per gli investimenti all’estero. Non si può allora considerare una loro inadempienza, ma ad una difficoltà oggettiva del governo cinese. Quindi la SES potrebbe chiedere il rimborso di quei 100 milioni e Fininvest vuole evitare qualsiasi tipo di battaglia legale, quindi preferisce continuare le trattative per non rischiare il rimborso di questi secondi 100 milioni.

 

Redazione MilanLive.it

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