Ibrahimovic: “Milan, volevo restare. Galliani scucì lo Scudetto all’Inter”

Adriano Galliani Zlatan Ibrahimovic Robinho
Adriano Galliani tra Zlatan Ibrahimovic e Robinho (©Getty Images)

MILAN NEWSZlatan Ibrahimovic è stato probabilmente l’ultimo grande campione acquistato dal club rossonero. Il centravanti svedese ha segnato 56 gol in 85 presenze, contribuendo alla vittoria di uno Scudetto e di una Supercoppa Italiana. Arrivato nell’estate 2010 dal Barcellona, è stato venduto due anni dopo al PSG insieme a Thiago Silva per esigenze di bilancio.

Il 35enne bomber non avrebbe, però, voluto lasciare Milanello e lo ha ribadito più volte. Anche nella recente intervista concessa a Fox Sports: «La mia famiglia stava molto bene a Milano. Parlavo con Galliani e il presidente Berlusconi che mi ha convinto a venire con grande voglia e grandi stimoli. Era una squadra fortissima. Quando abbiamo vinto il titolo, ricordo Galliani che entra nel nostro spogliatoio con in mano la maglia dell’Inter con lo scudetto e lo scuce davanti a noi dicendo: “Adesso questo è nostro”. Non volevo lasciare il Milan. Quando stai bene, stai bene. Volevo solo giocare, ricordando anche quello che mi era successo a Barcellona quando non mi ero trovato a mio agio».

Il club di via Aldo Rossi incassò 21 milioni di euro più bonus dalla cessione di Ibrahimovic. Un’operazione che fu poco digerita dai tifosi rossoneri, anche perché poche settimane prima della vendita erano arrivate le dichiarazioni rassicuranti di Silvio Berlusconi. Il presidente garantì che né Zlatan e neppure Thiago Silva sarebbero stati venduti. Invece, poco tempo dopo l’operazione con il PSG si è concretizzata. Un po’ come avvenne con Ricardo Kakà, la cui permanenza fu annunciata nel gennaio 2009 e sei mesi dopo si è consumata la vendita. Allora servì più tempo e l’affetto per Ricky era nettamente superiore, però pure la partenza dello svedese non è stata ben assorbita.

 

Redazione MilanLive.it

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