Ag. Calabria: “Davide pronto a giocare. Futuro? Vuole il Milan”

Davide Calabria
Davide Calabria (©Getty Images)

MILAN NEWSDavide Calabria sta vivendo una stagione non particolarmente positiva, soprattutto a causa degli infortuni che lo hanno ostacolato. Avrebbe potuto avere più spazio, ma alcuni problemi fisici gli hanno messo i bastoni tra le ruote.

Nelle sue poche apparizioni il ragazzo ha quasi sempre fornito prestazioni incoraggianti, però è mancata continuità. Un po’ per gli infortuni citati e un po’ perché Vincenzo Montella ha fatto altre scelte. Adesso il ragazzo ha recuperato una buona condizione fisica e sarebbe pronto a dare il proprio apporto al Milan, ma il mister gli sta preferendo altri colleghi nel suo ruolo di terzino.

Gianni Vitali, agente di Calabria, è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com e ha così parlato della situazione non facile del proprio assistito: “Stiamo parlando di un dicembre ’96, ha già giocato partite importanti come la finale di Coppa Italia. Al Milan, che è un club importante, chiaramente hai qualche opportunità in meno. L’infortunio, soprattutto il primo, ha un po’ condizionato la sua stagione, ma adesso è prontissimo. Aspetta il suo turno e crede che questa occasione arriverà perché Montella è solito far ruotare i giocatori a sua disposizione”.

Il procuratore è convinto che Davide si ritaglierà il proprio spazio, anche grazie alla sua duttilità che lo porta ad essere impiegabile sia a destra che a sinistra. Starà all’allenatore decidere quando e come schierare il ragazzo nelle prossime partite. Adesso i titolari sono Mattia De Sciglio e Leonel Vangioni, però il 20enne bresciano lavorerà per scalare le gerarchie di Montella sulle fasce difensive.

Infine a Vitali è stato chiesto del futuro di Calabria e a tal proposito non ha espresso alcun dubbio: “Da parte nostra c’è la voglia di restare al 100%”. Davide e il suo agente puntano a rimanere al Milan: questa è sicuramente una buona notizia, visto che il giovane terzino ha buone qualità e ci piacerebbe vederlo all’opera maggiormente.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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