Repubblica – Milan, ecco il piano di Berlusconi senza i cinesi

Silvio Berlusconi Han Li
Silvio Berlusconi e Han Li (Photo by XH Sports)

MILAN NEWS – Il richiamo de La Repubblica nella sua edizione odierna è molto chiaro: se non dovessero arrivare entro domani (o al massimo giovedì) i 100 milioni di caparra promessi da Sino-Europe Sports, la holding Fininvest molto probabilmente potrebbe decidere di chiudere malamente la trattativa per la cessione delle quote Milan.

Un ultimatum feroce che sembra disdire le buone impressioni avute durante la scorsa settimana, soprattutto dopo i contatti diretti che i dirigenti Pellegrino e Franzosi hanno intrapreso con i membri di SES. Dunque senza caparra Silvio Berlusconi resterà in sella al suo Milan e si riprenderà automaticamente i poteri legittimi e confermerà la dirigenza attuale con Adriano Galliani e la figlia Barbara Berlusconi come dirigenti e amministratori delegati rispettivamente della parte sportiva e della sezione marketing.

Insomma Berlusconi ha già pronto il piano nel caso in cui decadesse davvero la trattativa con i cinesi di SES; il patron terrebbe i 200 milioni già versati per le precedenti caparre e proverebbe a rilanciare l’idea di un Milan tutto italiano, o comunque principalmente incentrato sul trattenere i calciatori ‘azzurri’ presenti in rosa e sviluppare la crescita dei giovani del vivaio. La prima mossa? Convincere Mino Raiola a far rinnovare Gianluigi Donnarumma, che assieme ad altri talenti rossoneri come De Sciglio, Locatelli e Bonaventura sarebbe parte centrale dell’architrave rossonera voluta da Berlusconi.

 

Redazione MilanLive.it

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