Paolo Maldini: “Amo il Milan, ma sono visto come un problema”

Paolo Maldini
Paolo Maldini (foto Premium Sport)

MILAN NEWSPaolo Maldini è tornato a parlare del club in cui ha militato per oltre 20 anni, ovvero il Milan. Lo ha fatto nel corso del Podcast ‘Planet Fùtbol’ di Grant Wahl.

La prima domanda che gli è stata posta riguarda Gianluigi Donnarumma, ragazzo che a soli 16 anni è divenuto titolare della porta rossonera e che sembra destinato a un grande futuro: “Ha talento, lo sapevamo da quando è arrivato al Milan. Se conosci il calcio, lo vedi. Dopo Buffon, che ha esordito proprio contro il Milan, vedo le stesse qualità in Donnarumma. Anche se è grande, è veloce ed è anche un bravo ragazzo. Questo è molto importante“.

Successivamente Maldini ha parlato del ritorno del club ad alti livelli: “E’ molto difficile. E’ da cinque anni che non si vincono trofei importanti, da tre non si qualifica per le competizioni europee. Berlusconi ha cercato di vendere la squadra, ma non si sa chi sta comprando il Milan e quanti soldi saranno investiti. Servono molti soldi per tornare grandi“.

Inevitabile domandare a Paolo di un suo eventuale ritorno in società con un ruolo da dirigente: “Il Milan è nel mio cuore, mio padre è stato capitano, sono nato a Milano e i miei due ragazzi hanno giocato nel Milan. E’ ovvio che ami il Milan e sarei felice di poter tornare, ma non è semplice. Mi hanno visto come un problema qualche volta. Io non ho bisogno di lavorare nel club, ma mi piacerebbe farlo. E’ difficile avere una posizione di indipendenza. E’ complicato, vedremo…“.

 

Redazione MilanLive.it

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