Venezia, è Serie B. Che rivincita per Inzaghi

Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi (©Getty Images)

La rivincita è servita, e siamo solo all’inizio. Filippo Inzaghi ha conquistato la promozione in Serie B con il suo Venezia, dopo 12 anni di assenza e 3 fallimenti. 12 sono anche i punti che separano i primi in classifica dal Parma; 3 sono anche le giornate che mancano alla fine del campionato. Sembra fatto a posta, ma proprio non lo è.

Ed è un meraviglioso caso (se ancora di caso vogliamo parlare) che Super Pippo abbia raggiunto questo importante traguardo proprio nel giorno in cui il Milan ha vissuto uno dei derby più rocamboleschi di sempre. Che si è concluso con un 2-2, ma che vale come una vittoria per la squadra di Vincenzo Montella per come si erano messe le cose nel primo tempo. Doppie gioie, da una parte e dall’altra. Perché Inzaghi continua ad amare il Milan e il Milan continua ad amare Inzaghi.

C’era molto scetticismo intorno a lui quando il presidente del Venezia, Joe Tacobina, aveva scelto Pippo in estate per guidare il suo ambizioso progetto. Scetticismo provocato dalla dimenticabile esperienza dell’ex attaccante sulla panchina dei rossoneri nella stagione 2015-2016 e dal successivo anno sabbatico. Che invece è servito molto a Inzaghi per metabolizzare la delusione per il fallimento Milan, migliorare le proprie idee tattiche e metterne a punto altre.

Il Venezia ha dominato la Lega Pro e ha strameritato questa promozione in Serie B. La prima grande soddisfazione da allenatore di Inzaghi. E siamo sicuri che con la sua professionalità, impegno e dedizione riuscirà a togliersene ancora tante altre. Congratulazioni, mister!

 

Redazione MilanLive.it

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