Pazzo Milan nel derby, Montella fuoriclasse. Fiducia nella società, ma attendiamo fatti

Festa nello spogliatoio rossonero dopo Inter-Milan (foto acmilan.com)

Sabato abbiamo assistito a uno dei derby più pazzi degli ultimi anni. Dopo essere andato sotto 2-0 nel primo tempo, il Milan ha rimontato nel finale. Prima Romagnoli ha accorciato le distanze e poi Zapata allo scadere del recupero ha regalato un insperato pareggio.

Quando pareggi così un derby, è quasi come una vittoria. Infatti la gioia per la squadra e per i tifosi è stata molto grande. Sicuramente vincere sarebbe stato meglio per tanti motivi, soprattutto legati alla classifica e alla corsa Europa League, però alla fine un punto nel derby non è da buttare. E per fortuna anche le concorrenti hanno frenato. Sicuramente c’è qualche rammarico per le occasioni sciupate nel primo tempo e per l’ingenuità avuta nelle reti realizzate dall’Inter, ma comunque il pari è un risultato giusto per quanto visto in campo. Una stracittadina milanese molto piacevole da vedere, la prima in salsa completamente cinese dopo che pure il Milan ha cambiato proprietà.

Presenti a San Siro tutti i vertici del club rossonero, apparsi subito molto coinvolti. Le sensazioni date dalla nuova società sono abbastanza positive, anche se ovviamente l’operazione di acquisto del ‘Diavolo’ qualche dubbio se lo porta dietro. Ad ogni modo, il nuovo corso del Milan è atteso alla prova dei fatti. Saranno quelli a stabilire se veramente si può sperare in un futuro luminoso o meno. La conferenza stampa di Fassone ci è piaciuta molto. Si è visto che è un manager al passo con i tempi e non un dirigente ormai appagato. Si respira aria nuova, quella che serviva, e speriamo che possa riportare i colori rossoneri in alto.

I primi banchi di prova saranno i rinnovi di alcuni giocatori (Gigio Donnarumma su tutti) e la conferma di Montella in panchina. Fassone ha già fatto capire che c’è l’intenzione assoluta di tenere il mister, autentico top player del Milan. Se la squadra non molla mai ed è in piena corsa per l’Europa League, ci sono grossi meriti da parte sua. Ha creato un gruppo veramente coeso e battagliero. Nonostante alcuni limiti tecnici, i giocatori non si arrendono mai e danno tutto. Onorano la maglia e questo è importante. Per troppo tempo ci si è dimenticati che questo è il Milan e che i calciatori devono tirare fuori orgoglio, carattere e impegno in campo. La filosofia è cambiata e c’è lo zampino evidente di Montella.

Con ‘Vincenzino’ bisogna sedersi al tavolo e costruire la squadra del futuro. Fassone ha dichiarato che c’è un budget importante per la campagna acquisti e dunque ci aspettiamo una campagna acquisti in grado di migliorare sensibilmente la competitività della squadra. Ogni reparto va rinforzato e indicativamente servono: un difensore centrale, un terzino sinistro, due centrocampisti, un esterno offensivo (Deulofeu sarebbe da confermare) e un centravanti (vendendo Bacca). Queste sono priorità ed è positivo che Fassone abbia detto di voler dare a Montella il 70% degli innesti già a inizio luglio. Vedremo cosa succederà, nella speranza di riuscire nel frattempo a conquistare la qualificazione in Europa League e di poter poi tornare a sognare.

 

Redazione MilanLive.it

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