Borriello: “Non volevo lasciare il Milan, fui minacciato”

Marco Borriello
Marco Borriello (©Getty Images)

MILAN NEWSMarco Borriello a Cagliari nell’ultima stagione è letteralmente rinato. Il 35enne attaccante napoletano ha realizzato 20 gol tra campionato di Serie A e Coppa Italia. Un’annata molto importante, dopo aver girovagato molto senza particolare successo nel recente passato.

Nella sua carriera c’è stata anche una nota esperienza al Milan, che è terminata nell’estate 2010 e non in maniera pacifica. Nell’intervista rilasciata a Premium Sport, l’esperto bomber ha infatti rivelato: “Il Milan poteva prendere Ibrahimovic e Robinho, ma doveva liberarsi di me e Huntelaar: non volevo andare via, non glielo perdonai a Galliani e me l’hanno comunicato nel modo sbagliato minacciandomi di escludermi dalla lista Champions, così con un po’ d’orgoglio mandai tutti al diavolo e andai a Roma firmando un contratto importante da 5 anni”.

L’epilogo della sua avventura rossonera è avvenuta controvoglia e con annesse minacce da parte di Adriano Galliani. Non un bel modo di concludere un rapporto, soprattutto considerando che nella stagione precedente Borriello aveva realizzato 15 gol con Leonardo in panchina.

Andò alla Roma, che lo prese in prestito con obbligo di riscatto a circa 10 milioni di euro. Ma dopo un ottimo inizio, le cose non andarono bene neppure nella capitale: “A Trigoria ebbi un’accoglienza importante, iniziai da Dio, segnai 17 gol in 6 mesi, poi esonerarono Ranieri e arrivò Montella, sbagliai un rigore in Champions, si creò polemica intorno a me e io fui messo fuori, eppure ero il capocannoniere della squadra. In quel periodo ci fu il cambio di proprietà, Sabatini disse subito che io ero un problema a iniziai a girovagare”.

 

Redazione MilanLive.it

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