Clausola, serenità, fari spenti: il rinnovo di Donnarumma in 3 parole

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (©Getty Images)

MILAN NEWS – Quest’oggi La Gazzetta dello Sport batte molto sul tasto dello spiraglio di rinnovo per Gianluigi Donnarumma. Nonostante i proclami e gli scontri verbali scatenatisi tra l’entourage del portiere e la dirigenza del Milan, in molti si augurano in una riapertura dei rapporti.

Secondo la ‘rosea’ sono tre le condizioni che porterebbero di nuovo Donnarumma in odor di rinnovo: la prima è una soluzione decisamente burocratica e strutturale, invocata dall’agente Mino Raiola più volte. Si tratta di una clausola rescissoria, da stabilire tutti assieme, da inserire nell’eventuale nuova proposta contrattuale. Una richiesta neanche così assurda, visto che molti calciatori ormai sono concordi nell’inserire una cifra prestabilita per liberarsi dall’accordo con proprio club. In questo modo non è escluso che l’agente possa tornare a discutere con l’odiato direttore sportivo Massimiliano Mirabelli.

Altra condizione è il far ritrovare la serenità a Gigio; lo stesso Raiola si è lamentato per le troppe pressioni messe addosso al portiere 18enne, ha parlato addirittura di minacce e di ambiente ostile per il suo assistito, forse esagerando, ma probabilmente per un ragazzo così giovane alle prese con contratti faraonici la serenità è davvero un’utopia da ricercare altrove. Infine il Milan e Raiola dovranno agire a fari spenti, senza comunicati ne’ conferenze pubbliche per stabilire i propri punti di vista. Le migliori trattative vanno impostate sotto banco e senza proclami pubblici. Non sarà semplice neanche questo visto l’eco mediatico che si sta sviluppando attorno al caso Donnarumma.

 

Redazione MilanLive.it

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