Milan: si chiude un anno folle, tra Supercoppa e cinesi

Juventus-Milan Supercoppa Tim 2016
Juventus-Milan Supercoppa Tim 2016 (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il 30 giugno nel calendario regolare non ha significati speciali. L’estate è iniziata da poco, si programmano le vacanze e così via. Nel calcio invece è il giorno in cui si chiude ufficialmente la stagione, tempo dunque di bilanci forzati.

Quella del Milan nel 2016-2017 è stata un’annata a dir poco folle; la Gazzetta dello Sport assegna i ‘premi’ stile notte degli Oscar a quelli che sono stati i protagonisti o gli eventi maggiori di questa stagione ricca di spunti. Il miglior attore protagonista è sicuramente Gianluigi Donnarumma, il più discusso e chiacchierato, ma anche il più bravo per media-voto tra i pali del Milan. Un portiere giovanissimo ma già maturo che ha sorpreso tutti, dagli interventi in campo fino alla questione rinnovo che tiene tutti col fiato sospeso. Miglior attrice è invece la Supercoppa Italiana vinta a Doha, bella, splendente, maestosa come ogni trofeo che si rispetti, il segnale di un Milan capace di competere nuovamente dopo anni di anonimato.

La miglior sceneggiatura è senza dubbio la telenovela ‘closing’ con la proprietà cinese, conclusasi dopo mesi e mesi di voci e trattative nel migliore dei modi: l’addio a Silvio Berlusconi dopo 31 anni di regno è stato doloroso ma necessario, l’arrivo di Yonghong Li e soci invece una speranza per il futuro. La miglior colonna sonora è affidata invece al boato di San Siro dopo il 2-2 di Cristian Zapata nel derby di ritorno, un gol pazzesco e a tempo scaduto che ha regalato al Milan un pareggio d’oro, quasi un segnale di amore ritrovato tra tifosi e club. Menzioni speciali poi a Manuel Locatelli come miglior esordiente, alla polemica dell’anno sul rigore concesso alla Juventus al minuto 94 della sfida con i rossoneri e al calciomercato di giugno 2017 ricco e pieno di colpi, un buon preambolo per scrivere un’altra bella storia calcistica, quella del 2017-2018.

 

Redazione Milanlive.it

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