MILAN NEWS – Finalmente la maglia numero 10 rossonera ha un padrone adeguato, almeno per le giuste prospettive di qualità. Hakan Çalhanoglu ieri ha indossato ufficialmente la prestigiosa cifra sulle sue spalle prendendosi di fatto questo onere-onore.
Nell’amichevole disputata ieri pomeriggio a Lugano non ha però brillato la stella del talento turco classe ’94, dal quale il Milan e i suoi tifosi si aspettano grandi cose, a maggior ragione per quel 10 sulle spalle. Prova elementare per Çalhanoglu che però dalla sua ha tutte le attenuanti del caso. In primo luogo rientrava in campo dopo ben sei mesi di stop per via di una squalifica impostagli dalla FIFA fino a maggio. Dunque c’è da riprendere il ritmo partita ancor più dei suoi compagni, che fino a poche settimane fa invece erano tutti in pienissima attività.
Vincenzo Montella, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, lo ha provato ieri in uno dei due ruoli pensati per lui nel 4-3-3 ormai classico dei rossoneri. Çalhanoglu ha giocato da ala sinistra d’attacco, posizione che gli compete ma per la quale dovrà accumulare forza e resistenza. Movimenti più da fantasista che da ala, spesso inseritosi tra le linee, una possibilità che il tecnico del Milan guarda con interesse per sviluppare anche la discesa del terzino alle sue spalle. Insomma le possibilità di far bene per il turco ci sono tutte, ma prima andrà svolto un lavoro preciso e intenso per ritrovare la forma adatta. E chissà se per il preliminare di Europa League del 27 luglio sarà già al top oppure servirà ancora qualche settimana.
Redazione MilanLive.it
