Montella si gode il suo Milan: “Mercato capolavoro, non sento la pressione”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

MILAN NEWS – Chissà se Vincenzo Montella, un paio di mesi fa, avesse mai pensato a metà luglio di poter avere a disposizione una squadra completamente nuova, con dieci innesti quasi tutti di livello internazionale e di diventare il tecnico candidato al titolo per forza di causa maggiore.

Senza lanciarsi in enigmi spregiudicati, Montella è entrato nel paese dei balocchi ma con la sua solita espressione divertita ma anche molto pacata. Il tecnico del Milan sa di avere a disposizione una rosa molto competitiva, ricca di calciatori importanti. Un’arma a doppio taglio forse, perché da un lato è una grossa fortuna mentre dall’altro c’è la forte responsabilità di dove far subito bene. Ma Montella, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dalla Cina ha fatto sapere di essere sempre molto sereno: “La società sta facendo un lavoro straordinario, sono stati presi calciatori per il presente e per il futuro. Diciamo che abbiamo dovuto recuperare gli ultimi anni basati su un mercato magro per il livello di un club come questo. Il valore della squadra si è alzato, ma io non sento tutta questa pressione. È più facile allenare i calciatori bravi rispetto a quelli meno bravi. E poi se un allenatore sente la pressione, è meglio che cambi mestiere”.

Il colpo Leonardo Bonucci è quello che ha impressionato tutti, facendo ormai capire chiaramente che la dirigenza attuale fa le cose sul serio: “È un calciatore di livello internazionale. Tecnicamente penso che insieme a Ramos sia il miglior centrale al mondo. È quasi un sogno poterlo allenare. Sembrava impossibile riuscire ad averlo, Fassone e Mirabelli hanno fatto un capolavoro”. E guai per Montella a chi si rilassa, a chi chiederà tempo per iniziare il rodaggio: “Ci sarà da trovare un’identità e per diventare squadra serve tempo. Le squadre non si costruiscono nell’immediato, Juve, Roma e Napoli partono in vantaggio perché hanno alle spalle un lavoro negli anni. Ma io ai giocatori non chiederò né tempo né pazienza, serve che anche loro abbiano fretta. L’obiettivo è tornare in Champions“.

 

Redazione MilanLive.it

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