Milan, Biglia: “Redondo il mio idolo. Kakà era un fenomeno”

Lucas Biglia Marco Fassone
Lucas Biglia e Marco Fassone (foto acmilan.com)

MILAN NEWSLucas Biglia è l’ultimo acquisto della sontuosa campagna acquisti del Milan. Il contemporaneo arrivo di Leonardo Bonucci ha offuscato quello dell’argentino, che invece rischia di diventare quello più importante.

Come è successo per gli altri acquisti, anche l’ex Lazio si è sottoposto all’intervista “On the road” di Milan TV. Biglia ha rivelato il suo idolo, che è ben conosciuto dalle parti della Milano rossonera: “Il mio idolo era Fernando Redondo. Mi è sempre piaciuto molto, ha giocato in grandissime squadre, come il Milan. Dopo ho avuto altri punti di riferimento come Pirlo o Xavi“.

In AnderlechtMilan del 2007 lui era in campo con la maglia dei beli: “Sì, mi ricordo di Kakà. Mi è toccato marcarlo… era un fenomeno, un vero campione, conservo ancora la sua maglia di quella partita“. Queste le sue sfide più difficili: “In Belgio la partita più difficile è stata proprio contro il Milan. Poi sono arrivato in Italia, dove ogni match è complicato, ho imparato poco a poco“.

Secondo Biglia un regista deve avere queste caratteristiche: “Deve dare equilibrio alla squadra come prima cosa, dare una mano in fase offensiva e in quella di costruzione dell’azione“. Infine, la solita domanda su cosa pensa del Milan: “Mi viene in mente la storia, i tanti campioni che hanno vestito questa maglia. Sono felice di essere qui“.

 

Redazione MilanLive.it

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