Calciomercato 2.0: il ruolo dei genitori-agenti nelle trattative

Massimiliano Mirabelli Antonio e Gigio Donnarumma Marco Fassone
Massimiliano Mirabelli, Antonio e Gigio Donnarumma, Marco Fassone (foto acmilan.com)

CALCIOMERCATO MILAN NEWS – Che il calcio si stia evolvendo in questi ultimi anni è ormai innegabile. In particolare ciò che più stupisce è il grande potere acquisito dagli agenti, che troppo spesso comandano e mettono spalle al muro le società.

Un fenomeno, quello legato ai procuratori, che è in continua evoluzione ormai da diversi anni. Recentemente invece sta emergendo la figura del padre-agente, il quale non si limita soltanto a fare solo il bene del proprio figlio, ma prova a guadagnare in maniera spesso esagerata per sé. Anche Lorenzo Insigne recentemente si è affidato al padre, ma l’esempio lampante è quello che riguarda Neymar, il quale potrebbe lasciare il Barcellona per il PSG, con il papà che spinge al trasferimento che gli frutterebbe ben 40 milioni di commissione. Un po’ come accaduto, anche se non si tratta del padre bensì del procuratore, per il trasferimento di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United, con Mino Raiola che ha guadagnato circa 49 milioni.

Sempre su Raiola, è ancora più recente il caso Gianluigi Donnarumma, il quale ha portato parecchi grattacapi alla nuova dirigenza rossonera per il rinnovo del suo assistito. Decisivo, in tal senso, riferisce La Gazzetta dello Sport, sarebbe stato proprio papà Donnarumma. Al Milan infatti è arrivato anche il fratello maggiore di Gigio, Antonio, il quale era cresciuto proprio nelle giovanili rossonere. Nelle casse della famiglia Donnarumma, tra Gigio e Antonio, entreranno ben 6 milioni a stagione.

Una vittoria per tutti, anche se ufficialmente Massimiliano Mirabelli aveva dichiarato che il ritorno di Antonio era già stato programmato tempo fa. Probabile, ma non era sicuramente loro intenzione pagargli addirittura 1 milione l’anno per un portiere proveniente dall’Asteras Tripolis. Al di là del caso che ha riguardato il Milan, il calcio sta subendo ancora una volta l’ennesima rivoluzione e le società dovranno quanto prima cominciare a farci i conti.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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