Inter, Spalletti: “Milan fortissimo, Montella sa cosa serve alla squadra”

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (©Getty Images)

NEWS MILANLuciano Spalletti è probabilmente il colpo di mercato più importante effettuato dall’Inter nei mesi scorsi. Molti si aspettavano lo sbarco di qualche campione in nerazzurro, però così non è stato, seppur la squadra sia stata comunque rinforzata.

L’allenatore toscano con la sua competenza e la sua esperienza può essere senza dubbio il giusto condottiero per valorizzare un patrimonio tecnico che nella passata stagione non è emerso nella sua completezza. L’Inter ha deluso, mancando l’accesso alle coppe europee. Adesso con Spalletti si punta in alto, al ritorno in Champions League.

In un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l’allenatore nerazzurro non ha nascosto che ci fossero aspettative differenti a livello di campagna acquisti: «Ci si aspettava un mercato differente, è vero, mi ero convinto anche io di poter fare il cuoco con certi ingredienti. Ma oggi sono soddisfatto al 100%. Quando a Riscone dissi che mi erano state fatte delle promesse e che avrei detto tutto se non fossero state mantenute, il mercato non era completo e soprattutto non conoscevo ancora tutti i giocatori».

A Spalletti viene domandato se l’Inter possa puntare allo Scudetto in questo campionato, ma lui ammette che ci sono squadre più favorite per la vittoria del tricolore: «Noi vogliamo vincere il più possibile, ma in tante la pensano così… Juve e Napoli sono le più attrezzate. Il Napoli è perfetto, anche perché è capace di giocare molto corto ma allo stesso tempo sa cercare improvvisamente la profondità. Ti prende la palla e non te la ridà più. La Roma ha scocca e motore molto forti e il miglior centrocampo».

Al tecnico nerazzurro viene chiesto pure del Milan, che nel corso dell’ultima finestra estiva del calciomercato ha investito molto per rinforzarsi:«Avversario fortissimo, conosco bene Montella. Lui sa cosa serve alla squadra perché da attaccante aveva bisogno delle stesse cose per fare gol. Il gioco ce l’ha dentro. Derby? Il derby smuove due classifiche, quella vera e quella del semaforo. Perché a Roma c’era un pressione tale che al semaforo si cercava di prendere il verde per non doversi fermare…». Inter e Milan si sfideranno il 15 ottobre nel derby d’andata.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy