The Guardian – Serie A: il ritorno del campionato più bello del mondo

Patrick Cutrone
Patrick Cutrone (©Getty Images)

Il ritorno del campionato più bello del mondo, così in Inghilterra parlano della Serie A. In particolare è il noto quotidiano The Guardian che elogia il campionato italiano, il quale si è risollevato dopo diversi anni d’anonimato.

Tra il 1983 e il 1998 ci sono state ben 12 volte finaliste italiane in Coppa Campioni. La Serie A è stato quel campionato in cui potevi ammirare Diego Maradona a prende, Franco Baresi, Zinedine Zidane o Ronaldo. Inoltre, aggiungiamo noi, gli anni dal 2003 al 2007 in cui le italiane (Milan in primis) dominavano ancora in Champions League. Poi la flessione, con la Premier League che riusciva ad offrire guadagni ai calciatori di gran lunga superiori a tutti gli altri. Barcellona e Real Madrid hanno usato la Champions League per ribadire il loro brand nel mondo. La stessa Bundesliga è cresciuta grazie all’ottima gestione interna dei club. Inoltre in questi ultimi anni, l’unica squadra che si è affacciata in Europa (la Juventus) ha subito 7 gol in due finali da due spagnole.

Milan, giovani, Var: quanti elogi dall’Inghilterra alla Serie A

Adesso invece la Serie A sta ritornando, con la lotta al titolo che potrebbe essere messa in discussione dal Napoli. Dopo il Milan di Sacchi (ex venditore di scarpe), potrebbe essere il Napoli di Maurizio Sarri (ex impiegato di banca) la novità. Anche i giovani sembrano aver riconquistato importanza, in particolare vengono citati i nomi di Federico Chiesa, Pietro Pellegri, Gianluigi Donnarumma Patrick Cutrone. Di Gigio si è parlato molto, ma la vera novità degli ultimi mesi è il baby bomber rossonero che sta stupendo tutti segnando sia con il Milan che con la nazionale Under-21, con cui recentemente ha siglato una doppietta in Ungheria.

Si parla anche di Milan, con particolare menzione all’entusiasmo ritrovato dai tifosi grazie ai nuovi proprietari. Nonostante le tre sconfitte subite in campionato – scrive il tabloid – resta viva la grande ambizione del club, così come quella dei cugini dell’Inter. Sempre sui rossoneri, si elogia la grande partecipazione di pubblico a San Siro per i preliminari e i play-off d’Europa League contro Craiova e Shkendija. In generale anche gli spettatori in campionato sono cresciuti, non solo per le milanesi. Non siamo tornati ai tempi delle sette sorelle, ma la serie di stelle della Serie A si stanno diffondendo in modo uniforme, più di quanto non sia stato nel passato recente, consentendo a otto o nove squadre di aspirare almeno ad un posto tra le prime quattro.

Piccola critica arriva sulla questione stadi, con l’Italia che da questo punto di vista resta indietro anni luce dagli altri campionati. Pochissime squadre sin qui si sono adoperate in tal senso, ma saranno previste novità in tal senso nel prossimo futuro. Da un po’ si parla della questione San Siro per Milan e Inter, sulla quale presto potrebbero emergere importanti risvolti.

Infine non poteva mancare una menzione al Video-Assistant-Referee (VAR), che tanto ha fatto discutere in questi mesi di sperimentazione. “C’è più bene che male. L’impatto sembra essere stato positivo”, questo riporta il The Guardian, che chiude con una speranza e, forse, un consiglio: “C’è ancora tanto da fare per far sì che la Serie A torni ad essere definito il campionato più bello del mondo, ma la strada e le basi poste sin qui, sembrano quelle giuste”. 

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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