AEK Atene e Sassuolo, due partite per rilanciare il Milan

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

Sabato il Milan ha incassato la quinta sconfitta in undici giornata di campionato. Contro la Juventus a San Siro è stato abbattuto da un fuoriclasse come Gonzalo Higuain, che con una doppietta ha steso i ragazzi di Vincenzo Montella.

Dopo la vittoria contro il Chievo Verona, quello contro la Juventus doveva essere il test di maturità per svoltare, però adesso è tutto da rifare. I rossoneri non devono abbattersi, ma guardare avanti con determinazione e la voglia di dimostrare di essere da Milan. Bisogna fare risultati, migliorando sia a livello di gioco che di cattiveria e concretezza in campo.

Milan, obbligatori 6 punti con AEK Atene e Sassuolo

Adesso il Milan avrà di fronte due trasferte insidiose, ma assolutamente alla portata. Giovedì in Grecia la squadra di Montella affronterà l’AEK Atene nella quarta giornata della fase a gironi dell’Europa League, mentre domenica i rossoneri andranno di scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Dopo il deludente 0-0 di San Siro, il Milan deve assolutamente espugnare Atene per consolidare il proprio primato nel gruppo D e avvicinarsi alla qualificazione al turno successivo. Vincendo i rossoneri salirebbero a quota 10 punti, portandosi a +5 sull’AEK Atene, in attesa di conoscere il risultato di Rijeka-Austria Vienna, che potrebbe portare i croati a quota 6. Un successo avrebbe, dunque, un significato importante per il ‘Diavolo’, che punta molto sull’Europa League.

In campionato l’impegno sarà probabilmente più complicato, dato che quello del Mapei Stadium è stato spesso un campo ostico per il Milan. Nella scorsa stagione per la prima volta i rossoneri hanno espugnato lo stadio del Sassuolo, con un rigore contestato di Carlos Bacca. Anche questa volta c’è bisogno di vincere, per rimettere in sesto una classifica che piange e provare a uscire da questo momento negativo in cui la squadra è entrata.

Le sfide contro AEK Atene e Sassuolo possono in parte rilanciare il Milan, dando maggiore fiducia al gruppo e andando anche a saldare un po’ la panchina di Montella, costantemente messo in discussione. Poi ci sarà la sosta, prima del big match contro il Napoli al San Paolo. Un altro test difficilissimo, ma al qualche il ‘Diavolo’ deve arrivare con due successi alle spalle e la voglia di dimostrare che il ‘peggio’ è alle spalle.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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