Milan inguardabile ad Atene, non si può proseguire così

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

Non ci aspettavamo una prestazione da Barcellona ‘guardioliano’, ma il Milan visto contro l’AEK Atene è stato imbarazzante. Ci dispiace dirlo, ma lo spettacolo offerto dalla squadra di Vincenzo Montella in Grecia è stato indecente.

Sul campo che ha visto i rossoneri trionfare nelle finali di Champions League 1994 e 2007 abbiamo visto un pessimo Milan, senza gioco e senza anima. Il primo tempo è stato qualcosa di inguardabile e di ingiustificabile. Per un gruppo che attraversa un momento negativo dovrebbe essere normale approfittare di match sulla carta agevole per provare a uscirne. Invece la squadra è scesa in campo senza grinta, senza nulla di buono. In balia di un avversario modesto.

Nella secondo tempo solo l’ingresso di Suso (certificata ulteriormente la dipendenza dallo spagnolo) ha dato un po’ di vivacità al Milan, che ha anche colpito un palo clamoroso con Montolivo. Però i dati parlano chiaramente: solo due tiri in porta dei rossoneri (solo con la Sampdoria andò peggio) e ben quattordici conclusioni concesse all’AEK Atene (solo con l’Inter il dato fu peggiore). Uno 0-0 scialbo per il quale ringraziare i greci per la loro imprecisione in fase offensiva.

Spiace parlare in questi termini del Milan, ma è inaccettabile ritrovarsi a inizio novembre in questa situazione. E’ vero che la squadra è cambiata tantissimo dall’anno scorso e pertanto è normale dover pazientare, però non ci sembra che sia stato intrapreso un reale percorso di crescita. Ci sono delle responsabilità da parte di tutti, anche se si sa che spesso in questi casi è l’allenatore a pagare.

Sassuolo-Milan può essere l’ultima spiaggia Montella, che difficilmente potrebbe rimanere al suo posto in caso di mancata vittoria al Mapei Stadium. Una scossa all’ambiente sarebbe necessaria per provare a rimettere su una carreggiata migliore una stagione che non ci aspettavamo così deludente a questo punto. Difficile individuare un eventuale sostituto ideale di Montella, però speriamo che la società prenda la scelta migliore possibile. Non si può andare avanti così. Se si tornerà a vincere col Sassuolo, bene; altrimenti verrà l’ora di voltare pagina.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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