MILAN NEWS – Sempre lui, ancora lui. Il Milan è nei piedi di Suso, leader tecnico della squadra. Ieri contro il Sassuolo ha segnato il suo sesto gol in stagione: cinque in campionato, uno in Europa League.
Una rete bellissima: un mix di forza, qualità ed eleganza. Caratteristiche fanno di Suso al momento il vero top player dei rossoneri. Eppure il suo arrivo al Milan nel gennaio del 2015 era passato praticamente inosservato. A valorizzarlo prima Gian Piero Gasperini nei sei mesi in prestito al Genoa, poi Vincenzo Montella. Che ha puntato su di lui fin dal primo giorno da allenatore del Diavolo.
I meriti maggiori sono però tutti del calciatore. Più volte ha espresso la sua felicità per la maglia che indossa e ha voluto fortemente il rinnovo di contratto. Proprio al Mapei Stadium aveva segnato i suoi primi gol con la casacca del Milan, in un’amichevole contro la Reggiana. Era il 25 marzo 2015. A ricordarlo lo stesso Suso tramite il profilo Instagram.
Sul noto social, l’ex Liverpool ha scritto: “In quello stadio mi ero messo in testa per la prima volta di voler diventare ‘un giocatore’ del Milan. Ed in quello stesso stadio ieri ho fatto festa. Penso che il peggio sia alle spalle: oggi siamo più squadra, più compatti. Felice per la gente del Milan, per me, per chi mi sta a fianco, per i miei compagni e per il mister. Ma la strada è ancora lunga. Tra qualche giorno penseremo al Napoli. Adesso nazionale, con orgoglio, con la mia Spagna“.
Grazie alle splendide prestazioni con il Milan si è conquistato anche le prime convocazioni con la Nazionale spagnola. Nelle prossime due settimane sarà impegnato proprio con le furie rosse per poi tornare a Milanello e concentrarsi sulla partita contro il Napoli al rientro. Con la speranza che i suoi guizzi possano portare i rossoneri ad una fondamentale vittoria.
Redazione MilanLive.it
