Milan, a BGB Weston il mandato per rifinanziare il debito

David Han Li Marco Fassone Massimiliano Mirabelli
David Han Li, Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli (©Getty Images)

MILAN NEWS – Si muove con buon anticipo la dirigenza Milan per cancellare il forte debito che è attualmente in essere con il fondo statunitense Elliott Management Corporation.

E’ di ieri la notizia, riportata anche dalla Gazzetta dello Sport, di un accordo trovato tra il club rossonero e la società BGB Weston, gruppo londinese nato nel 2002 che offre soluzioni di gestione e di consulenza finanziaria per investitori istituzionali e privati. In pratica si occuperà fin da subito di reperire fondi o banche d’affari che possano rifinanziare il debito da 300 milioni di Milan e Rossoneri Lux, ovviamente a condizioni più favorevoli: la scadenza con Elliott è fissata a ottobre prossimo con l’ammontare di circa 50-60 milioni di euro di interessi.

BGB dovrà reperire dunque soggetti interessati ad accollarsi il debito, mantenendo anche gli stessi tassi d’interesse ma con scadenze altamente più dilatate nel tempo, magari entro il 2023. Il Milan punta ad avere una soluzione già entro aprile prossimo, tant’è che la prima fase di ‘due diligence’ con BGB è ormai vicina alla conclusione. Dopo di che la società britannica si impegnerà a sondare il terreno internazionale per aiutare il rifinanziamento. Affrettare i tempi in questo ambito aiuterebbe il Milan anche nei rapporti con l’UEFA per l’eventuale accettazione del ‘voluntary agreement’, che verrà ridiscussa nel prossimo mese a Nyon.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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