IS24O – Il nuovo Milan parte bene: ricavi da 50 milioni

Yonghong Li Han Li Marco Fassone
Yonghong Li, Han Li e Marco Fassone (©Getty Images)

MILAN NEWS – Ieri è stato reso noto il bilancio Milan del semestre che va da gennaio a giugno 2017, dunque riguardante l’ultima fase dell’era Berlusconi e la prima della gestione cinese.

Un ‘rosso’ da quasi 33 milioni che non sembra spaventare, ma le perdite saranno ben più ingenti nel primo vero bilancio completo che terrà conto dei 12 mesi dell’esercizio che va dal 1° luglio 2017 al 30 giugno 2018. Gli investimenti dell’ultimo calciomercato estivo influenzeranno i conti. Intanto dall’assemblea dei soci di ieri a Casa Milan si evince, come fa sapere Il Sole 24 Ore, che il primo trimestre di gestione dalla nuova proprietà sembra aver dato responsi molto positivi in termini finanziari.

Nei primi tre mesi della gestione di Yonghong Li ci sono stati 50 milioni di ricavi, con 36 milioni di margine lordo e 4 milioni di utile. Numeri che fanno ben sperare e che sono migliori rispetto a quelli di un anno fa. Ad ogni modo, è importante che il progetto di rilancio economico e commerciale del club decolli al fine di migliorare la situazione finanziaria, sulla quale ovviamente influiscono pure i risultati sportivi sul campo. Non bisogna dimenticare che nel 2020 il Milan punta al raggiungimento del pareggio di bilancio e attorno a quell’anno potrebbe esserci pure lo sbarco in Borsa.

Il Sole 24 Ore aggiunge che appare più complessa la questione del rifinanziamento del debito con Elliott Management Corporation: la società BGB Weston è al lavoro per reperire un soggetto finanziario che subentri all’hedge fund di Paul Singer. Pare che vi sia già una trattativa approfondita con un fondo per rifinanziare l’intero debito.

Per ora si sa che Goldman Sachs ha detto di no, Merril Lynch si è detta interessata solo a coprire il debito dell’A.C. Milan (pari a circa 123 milioni sui 303 complessivi). Il problema è il debito da 180 milioni della holding Rossoneri Lux, veicolo con cui Yonghong Li ha comprato il club. Ci sono stati dei contati anche con la banca d’affari statunitense Jeffries, guidata dal presidente Brian Friedman.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

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