La Stampa – Diritti tv, bonifici da 50 mila euro inguaiano Galliani

Adriano Galliani
Adriano Galliani (©Getty Images)

Adriano Galliani è uno dei che di diritti tv se ne intende. Un ambito del quale si è occupato ben prima di arrivare al Milan, quando lavorava per le televisioni di Silvio Berlusconi. Adesso è presidente di Mediaset Premium e dunque continua ad occuparsi del settore.

Ma stamane dal quotidiano La Stampa è emerso che Galliani ha ricevuto tramite un conto estero della moglie due bonifici da 25 milioni da Andrea Francesco Silva (ex della MP & Silva). Un totale di 50 mila euro versati nel dicembre 2016. L’ex amministratore delegato rossonero non è ancora indagato. Ma ricostruiamo ora la vicenda.

A fine novembre 2016 Marco Bogarelli deve dimettersi da presidente di Infront Italy, dopo un’inchiesta inerente la spartizione dei diritti tv. Gli allora vertici della Lega Calcio non vogliono perdere la ricca torta dei diritti tv della Serie A e trovano in sostituto. Si tratta di Silva, a cui si vuole «affidare la gestione della commercializzazione dei diritti». E’ Galliani a individuare questa figura, come emerge dalle intercettazioni effettuate.

E spuntano anche rapporti finanziari riservati tra l’allora amministratore delegato del Milan e MP & Silva. La procura traccia due versamenti da 25 mila euro, bonificati attraverso conti esteri, la cui destinataria risulta la moglie marocchina Malika El Hazzazi. Il primo bonifico risale al 6 dicembre e «dall’ascolto della conversazione si fa chiaramente intendere, nonostante la cripticità e l’avversione di Galliani a trattare l’argomento per telefono, l’imminenza di due disposizioni di pagamento, da parte di Silva a favore di Galliani». La prima già effettuata, la seconda bonificata il successivo mercoledì/giovedì.

Dopo che le inchieste avevano spazzato via manager amici come Bogarelli e alcuni suoi collaboratori, la Lega Calcio aveva individuato le figure con cui continuare a gestire il business nella stessa maniera di prima. Silva era l’uomo di fiducia scelto, grazie ai suoi rapporti economici con Galliani. Così riporta La Stampa. Emerge che «Risulta pacifico che i bonifici vengono disposti da Silva in adesione a una specifica richiesta di Galliani, che è pertanto l’effettivo beneficiario degli stessi».

Secondo gli investigatori, «Silva all’epoca dei fatti era uno dei manager di riferimento di Mp & Silva, il soggetto economico che aveva acquisito – a più riprese – presso la Lega, della quale Galliani è vice presidente, i diritti internazionali della Serie A e B». La conclusione sulle criticità dei rapporti, viene ulteriormente spiegata dal fatto che «le somme di denaro in questione provengono da uno dei manager della società che maggiormente ha beneficiato economicamente, dal business dei diritti televisivi».

 

Redazione MilanLive.it

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