Che incubo, svegliateci. Il Milan non può essere questo

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso (©Getty Images)

Non abbiamo fatto in tempo ad illuderci che il Milan fosse in ripresa dopo le due vittorie consecutive ed è arrivata la brutta batosta di Verona contro l’Hellas. Un 3-0 inaspettato, considerando pure che i rossoneri avevano cominciato bene il match.

Troppo fragile difensivamente e scarsamente incisiva offensivamente la squadra di Gennaro Gattuso al Marcantonio Bentegodi. Dietro ha pagato ogni distrazione, subendo tre gol evitabilissimi. In attacco nessuno è riuscito a trovare lo spunto giusto. Le situazioni pericolose per fare male ci sono state, però è mancata la giusta incisività. Siamo tornati ai soliti difetti del Milan di quest’anno.

La sconfitta di Verona brucia e speriamo che possa pungere l’orgoglio di giocatori che finora stanno rendendo sotto ogni aspettativa. Qualcuno dice che siano praticamente tutti dei sopravvalutati, però noi non possiamo credere che il Milan sia questo. Non possiamo pensare che sia veramente questo il valore della squadra costruita in estate a suon di milioni. Ci sono calciatori che prima di approdare a Milanello avevano fatto bene, ma che con la maglia rossonera non si sono ripetuti. C’è qualcosa che non va, non possono essere diventati “scarsi” all’improvviso.

Sicuramente ad agosto non ci saremmo mai immaginati che il Milan a dicembre sarebbe finito in ritiro. Una misura estrema per provare a compattare un gruppo che deve ancora diventare squadra. La speranza è che questa “punizione” venga vissuta nel modo giusto dallo spogliatoio e possa spingere tutti a una reazione positiva. Serve tirare fuori attributi, orgoglio, voglia, senso di appartenenza, personalità e tutte quelle qualità che servono quando si indossa una maglia così prestigiosa come quella rossonera. Ciò che stiamo vedendo non è degno della storia del Milan.

Nonostante la delusione e la rabbia di questo momento, c’è bisogno di sostenere i giocatori e Gattuso. Sabato a San Siro arriva l’Atalanta e la squadra ha urgente bisogno di essere supportata. Ovviamente sul campo i calciatori sono attesi a una reazione. Sarebbe inaccettabile, vista la situazione, offrire una prestazione negativa con annessa ennesima sconfitta. Serve vincere. Farlo contro una buona compagine come quella di Gian Piero Gasperini potrebbe dare un’impennata al morale del gruppo. E di questi tempi ce n’è bisogno…

 

Matteo Bellan

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