MILAN NEWS – In un anno possono cambiare tante cose. E il Milan ne è un chiaro esempio. Il 23 dicembre del 2016 i rossoneri si trovavano in una situazione ben diversa rispetto alla crisi di oggi: a Doha, infatti, Ignazio Abate e Riccardo Montolivo alzavano insieme al cielo la Supercoppa Italiana.
Una gioia immensa per i tifosi. Che da diversi anni non vedevano la propria trionfare. Doppia poi perché vinta contro la dominatrice Juventus. In quel momento Vincenzo Montella ha raggiunto il punto più alto della sua esperienza al Milan: tutti avevano la netta sensazione che, dopo vari tentativi, il Milan avesse finalmente trovato l’allenatore giusto per crescere e tornare competitivo.
Poi è cambiato tutto, nel vero senso della parola. Il calo della squadra nel girone di ritorno del campionato, l’arrivo della nuova proprietà e la fine dell’era Silvio Berlusconi, la conquista dell’Europa League all’ultima giornata e grazie ad un gol di Cristian Zapata al 97′ nel derby. Insomma, le emozioni non sono mancate. E’ arrivata l’estate e quindi la rivoluzione: undici nuovi giocatori e aspettative altissime della dirigenza.
In pochi mesi però l’entusiasmo creato intorno al nuovo Milan è già svanito. Montella è stato esonerato ed è arrivato Gattuso. Un cambio che però non ha dato la scossa sperata. E oggi, proprio nel giorno in cui un anno fa il Milan vinceva il suo ultimo trofeo, ci si gioca la stagione contro l’Atalanta in un San Siro pronto a contestare. Chi l’avrebbe mai detto…
Redazione MilanLive.it
