MILAN NEWS – Il 2017 del Milan si chiude con un nulla di fatto. O meglio con un pareggio che di questi tempi, dove la continuità è qualcosa di anomalo, va preso come un bel regalo di fine anno, soprattutto dopo una prova anonima.
L’esprit grintoso trovato dopo lo svantaggio premia un Milan che fa il minimo per uscire con un punto dalla trasferta di Firenze. Un 1-1 finale che lascia un po’ di amaro in bocca alla Fiorentina, tutt’altro che brillante ma quanto meno più pericolosa. Nell’analisi della Gazzetta dello Sport viene indicato un primo tempo scialbo, pieno di errori e privo di emozioni forti nonostante i moduli a specchio e la volontà di entrambe le formazioni di farsi valere.
I padroni di casa appaiono più volenterosi, reclamano l’espulsione per il fallo da ultimo uomo di Romagnoli su Simeone e sfiorano in un paio di occasioni il vantaggio. Ma è nella ripresa che si consumano gli episodi decisivi: nel giro di 3 minuti prima Giovanni Simeone impallina un pur bravissimo Donnarumma con un bel colpo di testa, poi Suso illumina in area e permette a Hakan Calhanoglu di piazzare il colpo del pareggio. La prima rimonta stagionale vale un punto che al Milan fa comodo e morale, vista anche la stanchezza post-derby. La classifica resta deludente, ma i rossoneri guardano al nuovo anno con due ambizioni positive: aver ritrovato un Donnarumma determinante e aver finalmente visto un Calhanoglu incisivo e concreto sotto porta.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
