NEWS MILAN – Era settembre quando a Roma la squadra rossonera allenata allora da Vincenzo Montella veniva demolita 4-1 dalla Lazio. Dopo un’estate di colpi di mercato, entusiasmo e le prime vittorie tra Europa League e campionato c’è stato un brusco risveglio.
A distanza di diversi mesi, il Milan è riuscito a battere i ragazzi di Simone Inzaghi a San Siro nel ritorno. Stavolta in panchina c’è Gennaro Gattuso, che ha grossi meriti in questo successo e nella rinascita dei suoi. Il Corriere della Sera scrive che per il Diavolo l’inverno forse è finalmente terminato. C’è stata un po’ di fortuna ieri, tra il gol di braccio di Patrick Cutrone non visto dal VAR e qualche occasione sprecata dai biancocelesti, però ciò non toglie i meriti dei rossoneri.
Le tre vittorie consecutive in campionato mancavano marzo 2017 e non sono casuali. Cinque risultati utili di fila, considerando il successo nel derby di Coppa Italia contro l’Inter e il pareggio sul campo della Fiorentina. Abbiamo visto il miglior Milan della stagione. Compatto, concentrato sul pezzo. E’ finalmente diventato una squadra, ciò che prima non era. Gattuso ha dato coesione al gruppo, che è cresciuto in autostima e fiducia, oltre che a livello fisico.
Dopo aver subito l’1-1 firmato Marusic, la squadra rossonera non si è abbattuta. Ha ripreso a giocare per cercare di portarsi nuovamente in vantaggio. E ci è riuscita con Giacomo Bonaventura su cross del perfetto Davide Calabria. In crescita praticamente tutti i giocatori, da Leonardo Bonucci ad Hakan Calhanoglu e da Alessio Romagnoli a Lucas Biglia. Nel primo tempo Franck Kessié contrasta bene Sergej Milinkovic-Savic, decisamente più incisivo nella ripresa poi.
C’è un gruppo, ci sono i singoli, c’è un’idea di gioco e la squadra sa soffrire. Il Milan ha schierato sette italiani (record della Serie A). La corsa verso l’Europa è ripartita con decisione e mercoledì c’è una nuova sfida contro la Lazio a San Siro. Sarà l’andata della semifinale di Coppa Italia. I Gattuso boys vogliono ripetersi e proseguire la striscia positiva.
Matteo Bellan
