Twitter diventa web tv: propone lo streaming delle notizie

Twitter diventa web tv: propone lo streaming delle notizieTwitter propone lo streaming delle notizieTwitter diventando la nuova web tv
Sbarca nel mondo delle news e lo fa nel modo più spettacolare possibile. Un grosso upgrade per la piattaforma social fra le più seguite al mondo, che da sempre è un punto di riferimento quando si parla di notizie in tempo reale. Negli ultimi tempi Twitter sta sperimentando una novità piuttosto interessante, ovvero quello dello streaming di notizie locali.

Primo Test

E’ stato effettuato negli Stati Uniti, in occasione della sparatoria avvenuta in un liceo in Florida, il 14 febbraio. Un esperimento messo in pratica insieme con l’emittente televisiva Miami Wsvn 7. L’evento è stato seguito in diretta Twitter ed è stato una sorta di apripista per ciò che vedremo anche nei mesi a venire, quando la sperimentazione sarà ad un livello più avanzato e tutti gli utenti potranno fruire di questa nuova funzionalità.

Twitter propone lo streaming delle notizie di cronaca: ecco come funziona

Lo streaming di Twitter sarà pensato più o meno come un telegiornale, nel momento in cui si verificano importanti fatti di cronaca. Il funzionamento è in linea con quello che la piattaforma svolge attualmente, con una piccola novità: la finestra compare al fianco del flusso di notizie degli utenti, aggiornando progressivamente chi sta scorrendo la newsfeed con un box laterale. “Stiamo continuando a lavorare su nuove modalità di streaming Twitter, che facciano emergere informazioni credibili e consentano alle persone di restare informate”. Così Kayvon Beykpour di Twitter ha raccontato al sito BuzzFeed le novità in merito a qeesta nuova funzione. Una mini-rivoluzione che riguarda anche Facebook: anche il social network di Zuckerberg sta puntando sulle notizie locali dedicando loro uno spazio predefinito, anche per proseguire la famosa lotta alle fake news che è diventata per il social con la F una battaglia di primaria importanza. Queste nuove funzionalità sono state attivate al momento negli Stati Uniti, non si sa se saranno poi diffuse anche ad altri paesi del mondo. Ma la strada è tracciata e probabilmente è soltanto questione di tempo prima di vedere queste modifiche anche in Europa.

Impostazioni privacy