Roma-Milan 0-2: tabellino, voti e pagelle del match

Roma-Milan, l’esultanza rossonera a fine partita (©Getty Images)

Fischio finale allo Stadio Olimpico, dove è andata in scena la 26.a giornata di Serie A: Roma-Milan 0-2. Straordinaria vittoria rossonera, che nella ripresa sale in cattedra, nasconde il pallone agli avversari e porta a casa tre punti d’oro.

Primo tempo di grande attenzione tattica da parte delle due squadre, seppur la partita sia stata vivace ed interessante. Nessuna occasione clamorosa, eccetto nel finale di frazione in cui Hakan Calhanoglu stava per beffare Allison in uscita. Nel corso della prima frazione, qualche insidia si è creata in qualche errore in costruzione da parte delle due squadre, ma nessuna le ha sfruttate a dovere.

Nel secondo tempo, come detto, il Milan sale in cattedra e pronti via segna con Patrick Cutrone, solito gol fotocopia di sempre: Suso attira le attenzioni dei difensori avversarie, in mezzo con il sinistro per Cutro che sfiora quel tanto che basta per battere Allisson. Raddoppio milanista che arriva addirittura con Davide Calabria, che con il cucchiaio (con Totti sugli spalti) firma un gol da antologia su assist di Nikola Kalinic. Proprio il croato si era divorato un gol pochi minuti prima. Nel finale Fabio Borini spreca clamorosamente il 3-0. Nessuna, ripetiamo, nessuna occasione degna di nota per i giallorossi.

 

Roma-Milan: tabellino, voti e pagelle

Marcatori: 48′ Cutrone (ass. Suso); 74′ Calabria (ass. Kalinic).

Ammoniti: /

Espulsi: /

ROMA: Alisson 5,5; Bruno Peres 5, Manolas 5, Fazio 5, Kolarov 4,5; Pellegrini 5 (Dall’80’ Gerson s.v.), Strootman 5,5; Nainggolan 5 (Dal 63′ Dzeko 5,5), Under 4 (Dal 73′ Defrel 5), Perotti 5; Schick 5.
Allenatore: Di Francesco 5.

MILAN: G. Donnarumma 7; Calabria 7,5, Bonucci 7, Romagnoli 7,5, Rodriguez 7; Kessié 7, Biglia 7, Bonaventura 7 (Dal 90′ Montolivo s.v.); Suso 7 (Dall’82’ Borini 6), Cutrone 7 (Dal 66′ Kalinic 7), Calhanoglu 7.
Allenatore: Gattuso 7.
A disposizione: Donnarumma A., Guarnone, Abate, Gomez, Musacchio, Zapata, Locatelli, Mauri, Montolivo, Borini, Kalinic, André Silva.

UOMO PARTITA MILANLIVEAlessio Romagnoli & Davide Calabria

Roma-Milan: le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 7: nel giorno del suo 19° compleanno si regala un altro clean sheet, nonché una grande vittoria. Partita attenta di Gigio, bravo in un paio di uscite con palla vacante. Dà grande sicurezza ai compagni. L’urlo su una palla chiamata a Romagnoli è riecheggiato per tutta Roma.

Calabria 7,5: cucchiaio splendido del giovane terzino rossonero, sotto gli occhi di Totti, che mette il ghiaccio alla partita. Partita ai limiti della perfezione la sua: oltre al gol di classe, fase difensiva attenta contro due grandissimi interpreti quali Kolarov e soprattutto Perotti. Puntuale in ogni sovrapposizione offensiva.

Bonucci 7: verrebbe da dire ordinaria amministrazione per il capitano, ma oggi l’avversario era di assoluto prestigio. Non sbaglia mai le decisioni, dà tranquillità ai compagni nel primo tempo, soprattutto dopo un paio di leggerezze in costruzione.

Romagnoli 7,5: in generale tutta la squadra ha giocato una partita pressoché perfetta, ma oggi Alessio ha ampiamente esagerato. Dominatore assoluto su ogni contrasto aereo, anche dopo l’ingresso di Dzeko. Festeggia come meglio non poteva la 100^ presenza in rossonero.

Rodriguez 7: annulla completamente Under, mai pervenuto nel match. Così come non soffre le sovrapposizioni di Bruno Peres, merito anche dei raddoppi puntuali di Calhanoglu. Bravo lo svizzero a non sprecare palloni in costruzione.

Kessié 7: vince per sfinimento dell’avversario il duello con Nainggolan. Franck gestisce bene i palloni che gli vengono serviti, ma soprattutto fa sempre egregiamente il lavoro di posizione che il mister gli chiede in entrambe le fasi di gioco.

Biglia 7: qualche imprecisione in costruzione nel primo tempo, ma in fase di interdizione è incredibile come non sbagli mai la scelta d’intervento. Nel secondo tempo i palloni recuperati sono tantissimi, e tutti fondamentali perché interrompono possibili ripartenze giallorosse.

Bonaventura 7: la sua importanza tattica in mezzo al campo è straordinaria, gestisce con tranquillità quasi surreale ogni pallone che riceve, anche e soprattutto in situazioni complicate.
(Dal 90′ Montolivo s.v.).

Suso 7: fa quel che vuole con Kolarov in fase offensiva. Emblematica l’azione del gol. Lo spagnolo è agevolato dalla corsa di Calabria e Kessié, ma la sua qualità è tremendamente letale per l’avversario e quanto mai dorata per Cutrone, che riceve un altro assist al bacio.
(Dall’82’ Borini 6: fa benissimo in fase difensiva, meno bene in zona gol. Si divora il 3-0 a porta vuota).

Cutrone 7: primo tempo di lotta e sofferenza con i centrali avversari, che Patrick gestisce nel migliore dei modi. Nell’occasione del gol manda a scuola di marcatura un certo Manolas e firma l’ennesimo gol su assist solito, del solito, Suso. La pressione che mette sui difensori avversari e l’aggressività con il quale va a prendersi la palla anche in area milanista è quanto di meglio Gattuso potesse chiedere.
(Dal 66′ Kalinic 6,5: grande impatto sulla partita del croato. Avrebbe l’occasione di andare in gol, ma è bravo Allison a respingere il destro incrociato. Poi è perfetto e con i tempi giusti l’assist per l’inserimento di Calabria sul gol. Conquista anche un paio di palloni importanti, ora serve il gol per Nikola. Appuntamento a mercoledì, ancora all’Olimpico).

Calhanoglu 7: il lavoro difensivo è encomiabile del turco, che annulla, in collaborazione con Rodriguez, il connazionale Under. In fase d’uscita, sul pressing giallorosso, Hakan dimostra grande intesa con il terzino e soprattutto con Jack. Delizioso l’assist per il gol divorato da Borini nel finale di match.

All. Gattuso 7: primo tempo partita studiata dal Milan, nel secondo tempo dominio assoluto fino al fischio finale. La squadra corre, pressa e segue il mister in ogni sua proposta. Il suo lavoro sin qui è stato fuori da ogni previsione, ma questa sera è stata soltanto la prima partita dell’incredibile tour de force che aspetta la squadra. Chiudiamo con le parole che sin qui ha sempre detto, e dirà in loop, il mister: “Pensiamo partita dopo partita”.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy