Milan, Suso: “Derby sempre emozionante. Sogno l’assist decisivo”

Suso
Suso (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Il suo mancino magico non è più l’unica arma di distruzione dell’attacco del Milan. Ormai Jesus Suso è in buona compagnia, senza doversi immolare a salvatore della patria.

I rossoneri giocano bene e vincono, a prescindere dalle sue giocate solitarie, ma l’apporto dello spagnolo è sempre di primissimo livello. Oggi la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un’intervista esclusiva concessa da Suso prima dell’atteso derby di campionato.

News Milan, Suso: “Derby emozionante, sogno l’assist vincente”

Suso sente molto il derby, con passione ed emozione, nonostante non sia un milanese doc. Ma a suo dire molti dei ricordi migliori in rossonero arrivano proprio dalla stracittadina: Il derby della mia doppietta fu la gara più emozionante della mia vita. San Siro è sempre pienissimo, poi ha quella coreografia. Anfield è molto bello, ma lì non ho mai visto coreografie così. Poi certo, la partita è molto importante per la città e i tifosi. A me se l’Inter va in crisi non interessa, ma se vinceremo sarà bellissimo: avremmo una possibilità di entrare in Champions. Ora siamo in un buon momento e così le gambe non pesano tanto. Sogno di sfornare l’assist decisivo”.

E pensare che l’Inter poteva essere il destino di carriera di Suso, visto il retroscena raccontato dal numero 8: “In estate mi hanno fatto un’offerta. Io avevo appena cambiato procuratore e loro hanno parlato con lui. Poi quello che ha risposto il Milan al mio agente non lo so, io avevo le idee chiare: volevo stare qui e rinnovare. Potevo andare via anche prima di rinnovare, ma qui sto bene e sono molto contento. Poi nel calcio non c’è “per tutta la vita”, e ora è importante finire bene la stagione”.

Suso si è poi soffermato sull’andamento della stagione e sugli obiettivi primari del Milan, ancora tutti in piedi e raggiungibili: “Puntiamo al quarto posto, se vinci l’Europa League ma in campionato arrivi decimo non ha senso. La finale di Coppa Italia’ Da vincere. La Juve è più abituata, ma sarà una gara da 50 e 50. Lo sputo di Milinkovic? Non mi sono accorto di nulla. Me lo aveva detto Donnarumma, ma pensavo non fosse vero. Poi mia mamma mi ha mandato la notizia”.

Infine Suso ha espresso il suo giudizio sui singoli del club rossonero attuale: Gattuso ha passione. Ha vinto tanto e sa come funziona tutto questo. La caratteristica del suo Milan è la concentrazione. Mi ha colpito per la voglia di lavorare, gli piace quello che fa e mette molta intensità. Se ti alleni così, in partita è più facile. Devo comunque ringraziare Montella, quando vincevamo nessuno parlava dei suoi metodi. Cutrone? È molto intelligente dentro l’area, poi ha quel po’ di fortuna… È sempre dove serve per il gol e questo non si insegna. Guardate il gol contro la Roma, neanche vede la palla eppure la mette in porta. Magari mesi fa quel pallone avrebbe preso il palo, la faccia del portiere e sarebbe uscito”.

 

Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy