Più Milan che Juve, decisivo Allegri: ora serve vincere il derby

Juventus-Milan
Juventus-Milan (foto AC Milan)

Questa è la Juventus. Anche in una delle proprie giornate non migliori riesce comunque a vincere grazie ai propri campioni. Un grande Milan quello visto a Torino, ma che purtroppo non è bastato per portare a casa almeno un punto.

Il risultato di 3-1 a favore dei bianconeri è una punizione troppo severa per i ragazzi di Gennaro Gattuso, come sottolinea stamane anche La Gazzetta dello Sport. Termina la striscia di imbattibilità rossonera in campionato che durava dal 30 dicembre. E anche il sogno Champions League si complica, dato che ora il quarto posto occupato dall’Inter dista 8 punti. A questo punto diventa obbligatorio vincere il derby di mercoledì sera per poter sperare ancora.

Il Milan ha giocato per oltre un’ora alla pari e anche meglio di campioni d’Italia. Però poi è venuta fuori la forza di una Juventus che in organico ha elementi di maggiore qualità e consente a Massimiliano Allegri di disporre praticamente di due squadre. Il mister toscano ha potuto inserire gente come Douglas Costa e Juan Cuadrado, in grado di spezzare la partita in ogni momento. I cambi hanno fatto la differenza, così come la salita in cattedra di un Sami Khedira che fino a prima dell’assist del 2-1 era stato persino fischiato dai propri tifosi e poi ha anche realizzato il 3-1 finale.

Il Milan avrebbe meritato almeno di pareggiare, però negli ultimi 15-20 minuti è venuto un po’ meno fisicamente e non ha retto la fisicità della Juventus, come evidenziato da Gattuso nel post-partita. Dopo lo shock iniziale con il gol-lampo di Paulo Dybala, i rossoneri sono rimasti compatti e hanno giocato un buon calcio. Al 28′ il pari di Leonardo Bonucci, ex bianconero, è stato meritatissimo. I ragazzi di Gattuso creano altre occasioni da lì al secondo tempo, con annessa traversa di Hakan Calhanoglu. Purtroppo sbagliano alcuni contropiedi, in cui invece avrebbero dovuto far male agli avversari.

Allegri tra sostituzioni e cambio modulo azzecca le scelte la forza d’urto juventina nel finale si abbatte su un Milan che non ne ha più. Peccato, una grande prestazione che non è bastata. Si poteva fare risultato a Torino dopo sette anni di sconfitte. Adesso testa al derby per mantenere in vita il sogno Champions League.

 

Redazione MilanLive.it

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